“Russia-Ucraina: perché ?”, questo il titolo dell'incontro organizzato dalle associazioni "Laboratorio Sociale 38" e "Giovani INformazione", in programma venerdì dalle 19:30 presso la biblioteca "Salvatore Paolo" di Carmiano. Ad un anno esatto dallo scoppio del conflitto tra Russia e Ucraina, l'incontro si propone l'obiettivo di riavvolgere il nastro degli eventi e fare chiarezza su quello che è successo prima e durante il 2022. Si rende necessaria una riflessione di carattere critico sugli equilibri europei e mondiali, su ciò che questo conflitto potrà determinare.

Interverranno il professor Giuseppe Palmisano, docente di Antropologia presso l'Università del Salento, il professor Villani Lubelli, docente di Storia delle Istituzioni Politiche presso l'Università del Salento e, Massimo Melillo, giornalista, in qualità di moderatore. Sono previsti gli interventi del Sindaco di Carmiano, Gianni Erroi e dei presidenti delle associazioni, Daniele Ianne ("Laboratorio Sociale 38") ed Emanuele Spagnolo ("Giovani INformazione").

Sono 11 i migranti Ucraini in fuga dalla guerra e accolti nelle scorse ore a Carmiano. Tre i nuclei familiari. Le prime ad arrivare sono state due donne (mamma e figlia) e un bambino piccolo. Poi una coppia con due figli di 3 e 4 anni. Il terzo gruppetto composto da 3 donne e un uomo. I migranti hanno trovato ospitalità all’interno di un’abitazione gestita dalla cooperativa Rinascita per il progetto Cas della Prefettura di Lecce. Ad accogliere gli 11 ucraini anche il sindaco di Carmiano, Gianni Erroi. Qui in Salento, gli adulti con il supporto degli operatori della cooperativa seguiranno un corso di alfabetizzazione e inserimento nel mondo del lavoro mentre i due bambini in età scolare sono stati iscritti all’istituto scolastico cittadino “Zimbalo” dove lunedì scorso sono stati accolti dalla dirigente scolastica Maria Grazia Rongo.