Arrestato il quarto presunto componente della banda del tentato omicidio di Copertino
Arrestato anche il quarto presunto componente del commando che ha messo in atto la spedizione punitiva alcuni giorni fa a Paolo Panzanaro, 46 enne con precedenti penali, di Veglie, picchiato e ferito nei pressi del casolare di campagna a Copertino.
Si tratta del pregiudicato T.S., 42 enne di Carmiano. I carabinieri della locale stazione, diretti dal luogotenente Gabriele Luperto, lo hanno bloccato in paese ieri pomeriggio e gli hanno notificato il provvedimento di custodia cautelare emesso dal Gip Carlo Cazzella. Il giovane non ha opposto resistenza.
Pare che ad incastrare i quattro componenti (tre di Carmiano e uno di Leverano) accusati di tentato omicidio in concorso, lesioni personali aggravate e detenzione in luogo pubblico di arma da sparo, siano state le immagini impressionate dalle telecamere di videosorveglianza poste sul casolare. Le indagini dei carabinieri della tenenza di Copertino insieme ai colleghi delle stazioni di Carmiano e Leverano, sono state condotte e concluse con estrema velocità.
Tentato omicidio a Copertino. TRE ARRESTI: due a Carmiano e uno a Leverano.
Svolta nelle indagini sul tentato omicidio avvenuto ieri mattina nelle campagne di Copertino. I carabinieri di Carmiano e della tenenza di Copertino, guidati rispettivamente dal Luogotenente Gabriele Luperto e dal Luogotenente Salvatore Giannuzzi, hanno tratto in arresto i tre uomini, due di Carmiano e uno di Leverano, ritenuti i responsabili dell’agguato a Paolo Panzanaro.
In arresto, per tentato omicidio in concorso, lesioni personali aggravate e detenzione e porto di arma sono finiti: B.M. 42 enne di Leverano, il 44enne P. V. e il 22enne M.N. di Carmiano. Il quarto complice un 42enne, anche lui di Carmiano, pare sia stato identificato ma sarebbe irreperibile.
Per quanto attiene al movente, non si esclude che lo stesso sia da rintracciare verosimilmente nel mondo degli stupefacenti e nei trascorsi giudiziari, per lo stesso motivo, di Panzanaro.