La data di riapertura fissata al 1 giugno per le attività di acconciatura ed estetica muove la protesta di estetiste, parrucchieri e barbers a Carmiano e Magliano. Tante le iniziative social in programma per gli oltre venti esercenti “uniti in bellezza”, e intenzionati a far sentire il proprio disappunto sulle aperture autorizzate dal Governo per la seconda fase.
In una lettera apparsa sui social le aziende: Afrodite Bellessere, Immagine Donna di Salvatore Vadacca, Barberia Petrelli, Migliettamodacapelli, Quintessenza centro estetico, Puscio Emanuele hair stylist, Epiganu centro estetico, Diamogli un taglio, Gianni parrucchiere, LUISA ESPOSITO Parrucchieri Beauty_Lab, BEARDandHAIR by Alessandro Puscio, Estetique vizi di bellezza di Galati Serena, Style and fashion di Marcello Carogiuli, Centro estetico la peonia di Beatrice Casaluce, Hair Beauty Farm di Miglietta Vanessa, Centro bellezza & benessere di Coppola Giuseppe, Alessia Parrucchieria Magliano, NAMASTÈ hair & beauty di Niccoli Mariapia, Centro Estetico Franca, Fashion and style (barber shop) Fabrizio Monte, Centro estetico Vintage di Alessia Quarta, Mino Puscio Parrucchiere uomo, Pino e Matteo Parrucchieri, Janine Parruccheri, chiedono alle istituzioni maggiore sensibilità verso la loro categoria “prima che l’emergenza sanitaria si trasformi in lavorativa portando al collasso definitivo le attività”.
Anche a Copertino il protrarsi del lockdown ha portato i titolari delle attività a rivolgere un accorato appello al Presidente di Regione Michele Emiliano e al sindaco della città Sandrina Schito, chiedendo maggiori tutele per un settore in crisi.