L’associazione #73041 si muove a tutela dell’ambiente e torna a scrivere alle istituzioni cittadine per fare chiarezza sull’utilizzo sul territorio di Carmiano e Magliano delle fototrappole. Dopo il dossier discariche sui numerosi reclami di cittadini che segnalano l’azione incivile degli sporcaccioni, in ultimo dei grossi sacchi di spazzatura di vario genere gettati sotto un albero di via stazione, il direttivo di #73041 con l’obiettivo di scoraggiare e prevenire il fenomeno dell’abbandono di rifiuti, accende i riflettori sul Comandante della Polizia Municipale e la Commissione Straordinaria del Comune protocollando un’istanza per richiedere l’installazione delle fototrappole nelle zone nevralgiche del centro abitato e delle periferie supportata da una efficace campagna di informazione alla cittadinanza.
“L’abbandono di rifiuti per strade e campagne, purtroppo, continua ad essere un fenomeno molto diffuso sul territorio di Carmiano – afferma Simone Resinato, presidente di #73041. La nostra Associazione da sempre ha a cuore il tema ambiente e salute dei cittadini, per questo abbiamo ritenuto opportuno chiedere un intervento al Comune e alla Polizia Municipale al fine primario di contrastare l’increscioso fenomeno”.
Analisi ribadita da Camillo Villani Miglietta: “La Polizia municipale del nostro comune ha in dotazione n.4 fototrappole, costate oltre ai 20mila euro – precisa il segretario dell’associazione - sarebbe quindi opportuno venissero finalmente utilizzate sia come deterrente, con un’adeguata campagna di informazione a supporto, sia per sanzionare duramente chi viene colto in flagranza di reato. In questo modo ne gioverebbero ambiente, salute ed economie locali -precisa Villani Miglietta - oltre al fatto che con le sanzioni verso gli sporcaccioni, ne deriverebbero importanti introiti per le casse comunali”.