Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze.

Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie vai alla sezione Cookie Policy. Per saperne di piu'

Approvo
Giovedì, 21 Novembre 2024
205_martena.jpg180_winet.jpg020_idrovelox50.jpg040_compasso.jpg210_mondofiori.jpg200_carrozzo.jpg220_liaci.jpg010_bluesea.jpg025_radallarm.jpg
VARIANTE INGLESE AL 38,6% IN PUGLIA CON LA SECONDA RILEVAZIONE. LOPALCO: “Occorrerà alzare il livello di attenzione”

VARIANTE INGLESE AL 38,6% IN PUGLIA CON LA SECONDA RILEVAZIONE. LOPALCO: “Occorrerà alzare il livello di attenzione”

L’assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco comunica che in Puglia è stata completata una seconda rilevazione rapida per stimare la prevalenza della cosiddetta “variante inglese” di SARS-CoV 2 tra la popolazione.

La “Quick Survey” era stata richiesta dal Ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità alle Regioni dotate dei sistemi diagnostici.

La Puglia è tra queste e oggi sono stati resi noti i risultati della seconda rilevazione da parte dalla prof.ssa Maria Chironna, coordinatore della rete regionale dei laboratori SARS Cov-2 U.O.C. Igiene – laboratorio di epidemiologia molecolare e sanità pubblica dell’ AOUC Policlinico di Bari e dal dott Antonio Parisi, direttore sanitario vicario IZS della Puglia e Basilicata.

Analizzando un campione di tamponi positivi prelevati il 12 febbraio, la percentuale per la Puglia di “variante inglese” del Sars Cov-2 risulta del 38,6%. Sono infatti 245 su 634 i positivi con la nuova variante tracciati nelle sei province.

A  Bari su 323 campioni ci sono 124 casi, pari al 38.4%; nella BAT su 50 campioni ce ne sono 6, pari al 12.0%; a Brindisi su 129 campioni ce ne sono 72, pari al 55.8%; a Foggia su 62 campioni ce ne sono 18, pari al 29.0%; a Lecce su 20 campioni ce ne sono 3, pari al 15.0% a  Taranto su 48 campioni ce ne sono 22, pari al 45.8%. “Occorrerà – spiega l’assessore Lopalco – alzare il livello di attenzione sulla diffusione delle varianti del virus: questi dati impongono di programmare ulteriori azioni di contenimento”.

030_solazzo.jpg070_annaluce.jpg170_pneumatic.jpg025_martena.jpg180_quarta.jpg030_ortokinesis.jpg045_vcn.jpg