Il dono della beneficenza all’associazione “Cuori e mani aperte”. Il gruppo di cinquantenni, classe ‘71’, di Carmiano e Magliano che nei giorni scorsi ha festeggiato il mezzo secolo di vita ritrovandosi a “Villa Mediterraneum”, ha voluto dar seguito alla reunion destinando una somma di denaro all’associazione di volontariato guidata da don Gianni Mattia.
Gesto apprezzato dal presidente dell’associazione, nonché cappellano del “Vito Fazzi”, che ha voluto rivolgere parole di gratitudine. “Desidero ringraziarvi per l’attenzione che avete voluto rivolgere ai progetti della nostra associazione per festeggiare i cinquant’anni della vostra splendida amicizia. La nostra gratitudine nei vostri confronti è immensa e non trova parole degne per essere espressa a dovere. Quella stessa gratitudine – prosegue don Gianni Mattia – che non riusciamo ad esprimere e parole come si dovrebbe è, però, la medesima che ritroviamo ogni giorno negli occhi di coloro che riusciamo ad aiutare anche grazie al vostro contributo. Un grazie può sembrare poco, ma se a dirlo sono tutte le persone che, attraverso la vostra donazione, possono migliorare la loro situazione diventa un coro di gratitudine”.