Sono ripresi i lavori di riqualificazione del frantoio semi-ipogeo di via Trappeto a Magliano.
L'azienda incaricata, da alcuni giorni ha preso possesso del cantiere e avviato l'intervento di pulizia della parte esterna e degli ambienti interni dell'antica struttura edificata fra la seconda metà del secolo XVIII e i primi del secolo XIX e rimasta attiva sino al triennio 1945/48 per la molitura delle olive. Un frantoio caratterizzato da un ingresso con architrave lapidea di dimensione notevole, interamente costruito in conci di tufo con gli ambienti realizzati con volte a botte e il lastricato composto da lastre in pietra leccese, volgarmente dette "chianche".
Grazie ai fondi stanziati nei mesi scorsi dal Gal Terra d'Arneo, guidato dal presidente Cosimo Durante, è ripreso dunque l'iter avviato dal vicesindaco con delega alla cultura, Stefania Arnesano, su un progetto di restyling che ha coinvolto l’ufficio tecnico dell’Ente e l’architetto Antonio Monte.