Appuntamento televisivo oggi in prima serata, su canale 5, con la fiction “Una donna contro tutti” dedicata a Renata Fonte, l'amministratrice di Nardò assassinata nel 1984. La puntata rientra nel ciclo “Liberi Sognatori”, (prodotto Taodue), costituito da quattro film per la tv, incentrati sul racconto di quattro figure emblematiche vittime di mafia: Libero Grassi, Mario Francese, Emanuela Loi e, appunto, Renata Fonte.
A interpretare Renata, l'attrice Cristiana Capotondi in un lavoro diretto da Fabio Mollo. Nel cast anche Giorgio Marchesi e Peppino Mazzotta. Le riprese sono state effettuate nel febbraio 2017 a Nardò, esattamente nei luoghi del percorso di vita e politico della Fonte.
La storia è quella un'amministratrice incorruttibile che sceglie, in totale solitudine, di non chiudere gli occhi di fronte a un territorio minacciato dal cemento. Ma anche di una donna che deve cercare di conciliare la politica con il ruolo di madre. Negli ultimi mesi della sua vita, Renata combatte contro tutti a difesa del Salento: anche contro il partito. Mancano pochi giorni alla presentazione dell'adeguamento del piano regolatore, passaggio strategico per difendere l'area di Porto Selvaggio per cui tanto si è battuta. Ma la notte del 31 marzo 1984 viene uccisa. Si pensa a un delitto passionale, ma presto si arriverà a individuare gli esecutori e i mandanti di primo livello.
Con questo progetto – afferma il produttore Pietro Valsecchi – abbiamo voluto contribuire a diffondere un insegnamento ed esempi alti ai più giovani, che spesso ignorano le pagine più buie della nostra Storia e i nomi e le vicende delle donne e degli uomini che sono stati in prima linea contro la violenza e le ingiustizie”.
A.Taf.
Vivicitt@ vi propone alcuni fotogrammi della fiction di questa sera e l’intervista realizzata durante il convegno “dall’omertà alla Mafia”, con la prof.ssa Sabrina Matrangola, figlia di Renata Fonte.