Si conclude con la condanna a 2 anni e 6 mesi di reclusione per tentata concussione il processo in primo grado a carico di Giancarlo Mazzotta, ex sindaco di Carmiano, finito sul banco degli imputati a seguito della vicenda del 2014 sul rinnovo del consiglio di amministrazione della Bcc Terra d’Otranto, a Lecce. I giudici in composizione collegiale (Presidente Roberto Tanisi, relatore Elena Coppola, a latere Giovanna Piazzalunga) hanno ridimensionato l’impianto accusatorio: esclusa l’aggravante mafiosa per Mazzotta. Assoluzione per Giovanni Mazzotta (Conad) e Saulle Politi. Prosciolti anche Ennio Capozza, Maria Grazia Taurino, Luciano Gallo e Giovanni Mazzotta dall’ipotesi di estorsione.
Rigettata la richesta di risarcimento formulata dalle parti civili, Achille Villani Miglietta e Giulio Ferrieri Caputi.