Il condizionamento della Sacra corona Unita avrebbe influenzato il voto di maggio 2014 per il rinnovo del consiglio d'amministrazione della Banca di credito cooperativo Terra d'Otranto. Questo quanto riportato sull’avviso di conclusione delle indagini portate avanti dal pubblico ministero della Procura di Lecce, Carmen Ruggiero.
Tra i dieci indagati, compare anche il sindaco di Carmiano Giancarlo Mazzotta.
Questi gli altri nomi: Giuseppe Caiaffa, 57 anni, di Carmiano, consigliere uscente; Ennio Capozza, 62 anni, di Lecce, visurista a contratto per la banca; Tommaso Congedo, 42 anni, di Monteroni, direttore di filiale; Luciano Gallo, 50 anni, di Martano; Dino Mazzotta, 42 anni, di Carmiano; Giovanni Mazzotta, 53 anni, di Monteroni; Saulle Politi, 46 anni, di Monteroni; Italo Potì, 82 anni, di Melendugno; e Maria Grazia Taurino, 53 anni, di Carmiano, addetta ai mutui. Otto i capi di imputazione.
L’avviso di conclusione delle indagini non corrisponde ad un verdetto di colpevolezza anticipato; spetterà ora ai diretti interessati e alle difese prospettare un'altra verità. Di questo si stanno occupando gli avvocati difensori Antonio Savoia, Pantaleo Cannoletta, Laura Minosi, Filippo Orlando, Massimo Bellini, Luigi e Roberto Rella, Salvatore Pino, Paolo Pepe, Roberto Ruggiero e Carlo Sariconi.