Non ce l'ha fatta. Gianni Rizzo, il fuochista 41enne di Carmiano, rimasto gravemente ustionato nell'esplosione della fabbrica di fuochi d'artificio ad Arnesano, è morto.
Il cuore dell'operaio ha smesso di battere questa mattina, intorno alle 10.30 per un presunto arresto cardiaco. L'uomo per le gravi ferite riportate era ricoverato da una settimana nel centro grandi ustioni dell'ospedale “Perrino” di Brindisi.
Nell’esplosione di venerdì scorso, perse la vita anche Gabriele Cosma, il 19enne figlio del titolare della fabbrica.