Evento finale domani alle ore 10 a Copertino per il progetto “Coltivatori di Legalità”. Nella sala civica dell’ex convento delle Clarisse saranno presentati i risultati e le prospettive, con l’obiettivo di condividere con la comunità e le istituzioni, i traguardi raggiunti attraverso il progetto. “Coltivatori di Legalità” nasce dalla forte esigenza di riunire istituzioni, enti di formazione, associazioni e cittadini per la gestione congiunta e trasparente di beni confiscati alla mafia con l’obiettivo di costruire percorsi di partecipazione attiva per promuovere l’inclusione sociale, la lotta alla povertà e ogni forma di discriminazione e il rafforzamento delle imprese sociali che operano sul territorio salentino e in particolare negli ambiti dei Comuni coinvolti. Il Comune di Copertino, capofila, insieme agli altri partner di progetto, ovvero Comune di San Donaci e Cellino San Marco, Formazione Apulia, ACLI, Liceo Don Tonino Bello, Fondazione Emmanuel, Coop. Soc. Solidarietà e l’Associazione Foreste Urbane, attraverso laboratori, percorsi formativi, hub tematici ed eventi, hanno avviato attività di sensibilizzazione rivolte a studenti, cittadini, imprese e istituzioni, sul tema della legalità e della gestione trasparente del territorio e dei suoi beni comuni. Il progetto è finanziato dalla Regione Puglia.
Interverranno il sindaco Sandrina Schito, l’assessore regionale Sebastiano Leo, l’assessore al welfare di Copertino, Pierluigi Nestola, i relatori Orazio Savina, Paolo Papapietro, Monica Calzetta e Valentina Romano. Chiusura d’interventi affidata alla presidente del consiglio regionale Loredana Capone. Modera il dibattito il giornalista Andrea Tafuro.