“La chiesa che non c’è più. Cancellati a Carmiano cinque secoli di storia”, di Mario Spedicato
Carmiano: festeggiamenti a devozione della Madonna Immacolata. Programma completo
Magliano, la messa nella vecchia chiesa per risparmiare in bolletta
"Con 2 faretti e 10 lampadine illumino la chiesa e celebro messa”. L’aumento dei costi in bolletta per l’energia elettrica non fa sconti e la celebrazione eucaristica a Magliano, diventa a risparmio energetico. La decisione, accolta favorevolmente dai fedeli, è stata presa nelle scorse settimane dal parroco Don Rodny Mencomo, che ha riaperto l’antica e piccola chiesa Madre ad un’unica navata, situata sull’omonima via, e spostato la messa pomeridiana dal lunedì al venerdì, che solitamente celebrava nella grande e fredda Chiesa Madre di piazza degli Eroi.
“I rincari hanno colpito tutti indistintamente e la Chiesa così come le famiglie risente degli inevitabili aumenti in bolletta – commenta don Rodny. Analizzando le spese dei mesi estivi e del primo periodo invernale affrontati nella nuova chiesa – osserva il sacerdote - abbiamo riscontrato degli aumenti importanti rispetto al passato. Il costo per illuminare e riscaldare la struttura, la cui navata ha una superficie di circa 350 metri quadri, si è aggirato tra i 450 e 500 euro mensili. Una grossa cifra per le nostre casse”. Da qui l’idea di invertire la rotta e ritornare al passato. “Inizialmente abbiamo valutato la sostituzione dei faretti per l’illuminazione o lo spegnimento di alcuni di questi. Ma l’ipotesi non ci convinceva. Poi invece l’intuizione di trasferirsi nella chiesetta, sempre al centro del paese ma molto più accogliente, di facile illuminazione e adeguata all’esigua presenza di fedeli durante la messa infrasettimanale. Una scelta risultata azzeccata – aggiunge don Rodny - poichè i costi per l’energia si sono ridotti drasticamente e non superano i 160 euro al mese. A conti fatti abbiamo ottenuto un risparmio di circa 300 euro, che aiuta la parrocchia a fare economia e ci consente anche di restituire alla comunità un edificio molto apprezzato nella tradizione religiosa locale”. La celebrazione eucaristica del sabato e della domenica invece, almeno per il momento, resta confermata nella Chiesa Madre di piazza degli Eroi, molto più capiente e in grado di accogliere un buon numero di presenze. “La decisione riguarda i giorni feriali, ma per il futuro nulla si può escludere. Avere a disposizione la doppia chiesa in una piccola comunità come Magliano aiuta a risparmiare e ad utilizzare il ricavato nel sociale. Tuttavia l’aumento dei costi energetici interessa tutte le parrocchie e negli incontri di vicaria è emerso che anche gli altri sacerdoti sono alla ricerca di soluzioni. Speriamo quindi che i costi energetici possano ridursi per dare respiro a tutti – conclude don Rodny Mencomo – e tornare ad avere chiese sostenibili e partecipate nelle celebrazioni”.
Don Tony Bergamo è il nuovo direttore dell’Issrm "don Tonino Bello"
L’arcivescovo Francesco Cacucci, Gran Cancelliere della Facoltà Teologica Pugliese, ha nominato come nuovo direttore dell’Istituto superiore di scienze religiose metropolitano “Don Tonino Bello” di Lecce, il carmianese don Antonio Bergamo che subentra a don Luigi Manca, divenuto vicario generale della diocesi Lecce.
Don Antonio, professore trentaseienne, sacerdote da 11 anni, ha studiato presso la Facoltà teologica pugliese e ha perfezionato i suoi studi presso l’Istituto universitario Sophia di Loppiano (Firenze) e l’Institut Catholique di Parigi. Presbitero della Chiesa di Lecce, ha conseguito il Dottorato in Teologia presso la Facoltà teologica pugliese e il Dottorato in “Fondamenti e prospettive di una cultura dell’unità” presso l’Istituto universitario Sophia e il Diploma di studi post-dottorali in filosofia presso l’Institut Catholique di Parigi. È docente di antropologia teologica ed escatologia presso la Facoltà teologica pugliese, l’Istituto superiore di scienze religiose don Tonino Bello (Lecce) e l’Istituto universitario Sophia. Oltre ad articoli su diverse riviste specializzate, con Città Nuova ha pubblicato: Identità reciprocanti. Figure e ritmica di antropologia trinitaria (2016) e Levinas e la curvatura dello spazio intersoggettivo (2018).
La statua della Madonna Immacolata nella chiesa di Sant'Antonio abate
La statua della Madonna Immacolata fa visita nella chiesa di Sant’Antonio Abate.
Un passaggio straordinario ed emozionante, che ha interessato l’intera comunità religiosa di Carmiano, grazie all’unione d’intenti del nuovo padre spirituale della confraternita don Pompilio Damiano, il priore Pippi Manca e il parroco di Sant’Antonio, don Riccardo Calabrese.
Il simulacro delle Madonna, protettrice di Carmiano, sosterà nella parrocchia, che per l’occasione rimarrà aperta dalle 8 alle 21, fino al 28 novembre, quando in processione farà ritorno nell’antica chiesetta dell'Immacolata.
Ladri "infedeli" nella Chiesa Sant'Antonio Abate a Carmiano
Nuovo furto a Carmiano: presa di mira questa notte, intorno all'1 e 30, la Chiesa Sant'Antonio Abate. I ladri “infedeli” hanno portato via le offerte e messo a soqquadro armadi e cassetti nella sagrestia.
La scoperta del raid notturno è stata fatta questa mattina, quando in chiesa si è recato il sacerdote che sostituisce il parroco don Gianni Ratta, fuori ad Assisi con i giovani della parrocchia.
I ladri sono entrati dopo aver forzato una porta laterale della chiesa. Sembra, da un primo inventario, che i furfanti abbiamo preso di mira solo le offerte e ignorato gli oggetti sacri. Sul posto per i rilievi carabinieri e polizia locale.
Parrocchia Sant'Antonio Abate: Don Gianni ai saluti, arriva don Riccardo Calabrese
Cambio della guida pastorale nella parrocchia Sant’Antonio Abate a Carmiano: don Riccardo Calabrese è il nuovo “Amministratore Parrocchiale”.
Don Riccardo, giovanissimo sacerdote originario di Campi Salentina, fino ad oggi è stato Vicario Parrocchiale delle parrocchie “San Sabino” e “San Giovanni Battista” in Lecce.
Ai saluti quindi, dopo un lungo e fruttuoso cammino, don Gianni Ratta, nominato Parroco della parrocchia “Madonna del Buon Consiglio” di Villa Convento. Don Gianni, a cui auguriamo un roseo futuro, dovrebbe inoltre proseguire il suo importante percorso di studi in “Teologia missionaria” alla Pontificia università Urbaniana.
Le nomine operate da Monsignor Michele Seccia, Arcivescovo della diocesi di Lecce, saranno operative dal 1 settembre.
I giovedì universitari aspettando la Pasqua
Ha preso il via la serie di quattro incontri “Non Temere…hai trovato grazia presso Dio”, organizzati per il mese di marzo, dalla Chiesa di Lecce in collaborazione con l’Università del Salento. Il primo giovedì universitario aspettando la Pasqua, in ottica Gmg 2018, svolto ieri in compagnia dei cappellani unisalento ha preso il titolo “Non Temere”.
I prossimi 3 appuntamenti: “Il discernimento”, “Chiamare per nome”, “Il coraggio oggi”; si svolgeranno i giorni 8, 15 e 22 marzo, a partire dalle ore 19.30 presso la cappella del buon Pastore a Lecce.