Questa mattina, presso la caserma “Nacci” di Lecce, il Colonnello Francesco Serafini ha ceduto la guida del reggimento “Cavalleggeri di Lodi” (15°) al parigrado Lorenzo Urso.
Alla cerimonia, presenziata dal Generale di Brigata Luciano Antoci, Comandante della Brigata meccanizzata “Pinerolo”, erano presenti il Prefetto di Lecce, Dott.ssa Maria Teresa Trio, l’Arcivescovo metropolita di Lecce, Mons. Michele Seccia, il Gonfalone della città, i Medaglieri delle locali sezioni Combattentistiche e d’Arma e le massime Autorità civili e militari.
Durante il periodo di comando del Colonnello Serafini il reggimento è stato impegnato in più contesti, tra i quali l’Operazione “Strade Sicure”, con l’implementazione del Raggruppamento “Puglia e Basilicata” il cui dispositivo, durante la prima fase dell’emergenza sanitaria tuttora in corso, è stato riarticolato per far fronte alla richiesta di supporto per il contrasto della diffusione del COVID–19 nelle città di Bari, Taranto, Brindisi e provincia, Barletta, Andria, Trani e Potenza.
Uno dei momenti più importanti e significativi del periodo di comando del Colonnello Serafini è stata la riconfigurazione del 31° reggimento carri nell’attuale reggimento di Cavalleria “Cavalleggeri di Lodi” (15°), ufficializzata con una sentita cerimonia.
Il Colonnello Francesco Serafini andrà a ricoprire l’incarico di Capo di Stato Maggiore della Scuola di Cavalleria di Lecce mentre il Colonnello Lorenzo Urso, prima di assumere il comando, è stato impiegato presso lo Stato Maggiore Esercito.