Truffa dello specchietto sventata questa mattina a Magliano. L’episodio si è verificato intorno alle 10 su via Trappeto ed ha coinvolto un giovane del posto che transitava a bordo della sua vettura. In prossimità dell’edificio scolastico “l’incontro” con una opel astra di colore scuro che proveniva dalla direzione opposta seguito da uno strano rumore sulla carrozzeria. E qui sarebbe entrata in scena il tentativo di truffa.
Le due auto si sono fermate per comprendere il tonfo e l’ipotetico danno derivante dallo scontro, simulato pare dal lancio di una pietra sulla vettura del giovane carmianese. Scesi dalle auto, dopo le presentazioni, il guidatore della opel, con a bordo moglie e figlio piccolo, con spiccato accento calabrese avrebbe chiesto 300 euro per il danno subito al vetro dello specchietto, con invito finale a chiudere velocemente la questione. Il giovane insospettito dalla richiesta e non vedendo ammaccature sulla propria vettura, ha invece preso tempo ipotizzando anche l’intervento dei carabinieri. Richiesta che ha allarmato subito il presunto truffatore che ha preferito così non attendere oltre facendo perdere velocemente le proprie tracce in direzione Monteroni.
L’episodio è stato denunciato ai carabinieri della stazione di Carmiano che prontamente hanno avviato le indagini sul territorio.