Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze.

Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie vai alla sezione Cookie Policy. Per saperne di piu'

Approvo
Venerdì, 22 Novembre 2024
025_radallarm.jpg020_idrovelox50.jpg205_martena.jpg040_compasso.jpg210_mondofiori.jpg010_bluesea.jpg220_liaci.jpg200_carrozzo.jpg180_winet.jpg

La Regione Puglia ha avviato la procedura per revocare le prime due tranche del finanziamento di 3,5 milioni di euro concesso alla “Pgh Barone di mare”, una delle società riconducibili, secondo gli inquirenti, all’ex sindaco di Carmiano Giancarlo Mazzotta.

Una vicenda in itinere, in cui la famiglia Mazzotta potrà opporsi alla revoca del finanziamento e difendersi nel merito dell’inchiesta giunta sul tavolo del pubblico ministero della Procura di Lecce, Donatina Buffelli.

Sul provvedimento, pare sia stata decisiva la segnalazione arrivata dal nucleo economico finanziario della Guardia di Finanza di Lecce, sull’esistenza di un’inchiesta penale che contesterebbe un giro di fatture gonfiate da parte di due delle aziende impegnate nei lavori di ristrutturazione e ampliamento del resort di Torre dell’Orso. Ma sulla procedura avrebbe ruolo anche l’interdittiva antimafia che ha colpito le aziende del gruppo.

 

Fonte: NuovoQuotidianodiPuglia

Published in Cronaca
030_solazzo.jpg045_vcn.jpg170_pneumatic.jpg180_quarta.jpg070_annaluce.jpg025_martena.jpg030_ortokinesis.jpg