Al via questa sera, nell’incantevole cornice del Palazzo Baronale di Monteroni, la prima tappa salentina dell’ormai storico concorso Miss Informissima. Molto più di una semplice passerella di bellezze made in Puglia, possiamo infatti definirlo un vero evento sociale, in cui lo spettacolo non è fine a se stesso ma si fa veicolo di importanti messaggi. Non a caso simbolo della competizione sono da sempre un mappamondo racchiuso fra due mani, a evocare l’idea di solidarietà e protezione, soprattutto verso chi è più debole, nonché le famose decolleté rosse come il sangue delle tante, troppe vittime di violenza. Il NO alla violenza sulle donne è stato sempre il fulcro di questa kermesse che insieme ha anche voluto unire il no all’anoressia, quella terribile patologia che silente ancora uccide o, nel migliore dei casi, lascia un segno indelebile. Combattere stereotipi e superare modelli scorretti è l’unico modo per portare ad una nuova visione di se stessi e della società. La bellezza autentica non obbedisce a canoni ma è espressione di personalità, è in armonia anche con quelle imperfezioni, che poi imperfezioni non sono, se smettiamo di rapportarle ad un modello unico e sbagliato.
Sotto i riflettori numerosi ospiti animeranno la serata e verrà anche presentato l’ultimo libro del patron Vito Lorenzo Nanna, “Il coraggio di Aurora” che racconta una delle più cruente storie con cui si è trovato a confronto nei tanti anni di concorso. “Sono proprio queste vicende terribili che mi hanno spinto a proseguire questo progetto. Ridare un sorriso ad una donna ferita nel corpo e nello spirito, anche solo per una sera, è un atto di aiuto concreto, un piccolo passo per iniziare a superare il trauma”. Afferma sempre il patron. Ricordiamo inoltre che il ricavato della vendita del libro sarà devoluto interamente in beneficienza per opere a sostegno delle donne vittime di violenza.
L’intera manifestazione è patrocinata dal Comune di Monteroni, saranno infatti presenti come ospiti il sindaco Mariolina Pizzuto e alcuni rappresentanti dell’amministrazione, a cui va il sentito ringraziamento per aver sposato la causa da parte di tutta l’organizzazione coordinata dai suoi promotori Rossella Dito e Alejandro Mancarella, due nomi ormai noti nel mondo degli eventi pugliesi. Un grazie anche alle tante aziende e attività del territorio che hanno voluto sostenere insieme all’amministrazione questo evento divertente in cui spettacolo ed etica si fondono.