Dodicesima edizione della Festa del Pane, organizzata da Stefano Conversano presso il panificio Rosetta.

Numerosa si prevede anche quest’anno la partecipazione delle classi di seconda elementare dell’Istituto comprensivo di Carmiano e Magliano. Oltre 100 tra alunni, genitori e insegnati, attesi per la speciale lezione sul pane, quale alimento sano e nutriente, adatto per ogni dieta ed età.

L’interessante e gustosa manifestazione, negli anni passati è stata premiata con attestato di pubblica riconoscenza da parte dell’amministrazione comunale, inoltre nei mesi scorsi l’azienda ha ricevuto l’apprezzamento di eccellenza del territorio, riconosciuto da 11 giornalisti nazionali in visita in Salento per il progetto di educational “Pasqua in Salento”.

Il forte vento che imperversa sul Salento in queste ore, sta interessando anche Carmiano creando non pochi problemi. Le raffiche di scirocco hanno sradicato due alberi e divelto un’insegna di uno studio veterinario.

Tanti anche i bidoni, di grandi e piccole dimensioni, utilizzati per la raccolta differenziata, disseminati lungo il manto stradale del paese. Per fortuna non si registrano danni alle persone.

A Magliano il vento ha eradicato un albero nel condominio “Primavera” e spazzato via alcune pensiline in plaxyglass di diverse abitazioni. Sul posto per mettere in sicurezza i luoghi è intervenuta la Protezione civile su segnalazione della Polizia Municipale.

Papa Francesco in Salento il prossimo 20 aprile per rendere omaggio a Don Tonino Bello.

Il Pontefice nel suo viaggio in Puglia farà visita al santuario di San Padre Pio a San Giovanni Rotondo e poi raggiungerà Molfetta e Alessano in occasione dell’anniversario dei 25 anni della morte di don Tonino Bello avvenuta il 20 aprile del 1993, per la Chiesa il Dies Natalis.

Oggi la comunicazione ufficiale alla stampa, al clero e ai fedeli, dai vescovi delle diocesi di Molfetta (Don Tonino fu vescovo di Molfetta) mons. Domenico Cornacchia e di Ugento (Alessano, il paese natale di don Tonino fa parte di questa diocesi) mons. Vito Angiuli.

Don Tonino Bello

La Luna è pronta a regalare ben 3 eventi rari e impressionanti in una volta sola. Oltre alla terza 'Superluna' consecutiva dal 3 dicembre, quella di oggi sarà anche il secondo plenilunio nello stesso mese e, contemporaneamente, avrà luogo un'eclissi lunare totale.

Gli esperti dell'Unione astrofili italiani (Uai) hanno annunciato che "la Luna piena del 31 gennaio costituirà un 'guazzabuglio cromatico'. Oltre ad essere definita 'Luna blu', in questo caso sarà pure "Luna rossa", anche se non si tratterà veramente di una Luna multicolore, sarà comunque un evento straordinario che la Nasa ha definito "speciale" per dimensione e luminosità.

Perchè (NON) sarà Blu - Nonostante l'affascinante appellativo “Luna rossa e blu” stia impazzando sul web, come anticipato la Superluna non ci apparirà davvero di colore blu. Trattasi infatti di una mera definizione astronomica, usata da qualche tempo per definire il secondo plenilunio in uno stesso mese, come in questo caso.

Perché sarà Rossa - Il colore rosso sarà invece dovuto a un'eclissi lunare totale, che sarà però visibile solo dall'Asia, dall'Australia e dalla costa occidentale del Nord America. Il principio scientifico alla base del colore rosso è lo stesso del tramonto. Durante un eclissi, spiegano gli esperti, mentre la Luna si trova all'interno del cono d'ombra proiettato dalla Terra, i raggi solari che la colpiscono vengono filtrati dallo strato esterno della nostra atmosfera che lascia passare solo la componente rossa della luce, tingendo il nostro satellite con tonalità sanguigne.

Purtroppo il fenomeno non sarà visibile dall’Italia, ma per chi non volesse perdersi l'evento la Nasa trasmetterà l'eclissi live su Nasa Tv e su Nasa Live a partire dalle 13:30 del 31 gennaio (ora italiana). Secondo le stime, una coincidenza di 'Luna blu' ed eclissi lunare totale si verificherà nuovamente solo il 31 dicembre 2028 e successivamente il 31 gennaio 2037. 

Ritrovata bruciata la Fiat Punto utilizzata dai rapinatori che l’altra sera hanno fatto irruzione in un’abitazione a Magliano, terrorizzando e derubando di ori e denaro una famiglia. Circa 10mila euro il bottino portato via dalla cassaforte.

La autovettura rubata la sera stessa del colpo ad Arnesano, è stata rinvenuta nella notte tra lunedì e martedì dagli investigatori, completamente distrutta dalle fiamme in contrata “Zummari”, stradina periferica che collega Magliano con Arnesano e Monteroni.

Intanto le indagini dei carabinieri della stazione di Carmiano e della compagnia di Campi Salentina, proseguono a tutto campo. Al vaglio degli investigatori alcuni fotogrammi estratti da impianti di videosorveglianza, la corporatura medio-bassa dei due rapinatori introdottisi nella villetta di via Ronchi e la strana e insistente richiesta di denaro fatta con un pronunciato accento dialettale.

Inoltre non si esclude che i malviventi ad agire fossero tre. Ai due che armi in pugno e col volto coperto da passamontagna sono entrati nell’abitazione con l’obiettivo di arraffare un cospicuo bottino, potrebbe aggiungersi un terzo complice che gli attendeva all’esterno alla guida dell’auto.

Il 27 gennaio 1945 è la data simbolo, divenuta ricorrenza internazionale dal 2005, per non dimenticare gli orrori delle leggi razziali, le brutalità naziste e l'eccidio dei campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau. 

VIVICITT@ partecipa alla commemorazione pubblicando alcune foto del personale viaggio "Treno della Memoria" e le testimonianze della neo senatrice a vita, sopravvissuta all'olocausto, Liliana Segre e del presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella.

"Vivevamo immersi nella zona grigia dell'indifferenza. L'ho sofferta, l'indifferenza. Li ho visti, quelli che voltavano la faccia dall'altra parte. Anche oggi ci sono persone che preferiscono non guardare".
"Più di 6000 ebrei italiani furono deportati ad Auschwitz. Siamo tornati in 363". (Liliana Segre)

Prosegue “il Rito del fuoco” in Salento. Dopo Novoli, Magliano e Carmiano, come da tradizione è la volta dei festeggiamenti in onore di Sant’Antonio Abate a Monteroni.

Ricco il programma religioso e civile predisposto dal “Comitato Festeggiamenti in onore di Sant’Antonio Abate” guidato dal presidente Giuseppe De Rinaldis.

Sabato, alle 17.30 trasferimento della statua del Santo dalla Chiesa Rettoriale alla Parrocchia Matrice, con benedizione dell’ultima fascina sul sagrato in Piazza Falconieri, e Celebrazione Eucaristica. 

Domenica 28, giorno della Festa, alle 11.30 in piazza Falconieri “Benedizione degli Animali” e intrattenimento gratuito per bambini con “Gonfiabili e Mascottes”. In piazzetta Romano, concerto sinfonico dello “Storico Gran Concerto Bandistico Maria SS. Ausiliatrice Città di Monteroni. Nel pomeriggio, alle 17, solenne Messa Eucaristica e processione per le vie del paese, accompagnata dall’Associazione Musicale “Maestro Rocco Quarta” di Monteroni. A seguire lancio dei palloni aerostatici e l’attesissima accensione del falò, realizzato su via Mons. Giancane, attraverso un grande spettacolo pirotecnico. Alle ore 20.30, spettacolo musicale con il gruppo popolare “Schiattacore”.