La "Luce di Betlemme" a Carmiano e Magliano
La Luce di Betlemme è giunta a Carmiano e Magliano. La consegna alla nostra comunità è stata fatta dal gruppo scout Agesci Carmiano 1, che domenica sera, intorno alle 23.30 ha accolto in piazza Duomo a Lecce, alla presenza dell’Arcivescovo Mons. Michele Seccia, la “luce della pace” proveniente da Trieste.
Un testimonianza intrisa di storia, che si tramanda dal 1986. Ogni anno, gli scout accendono una lampada nella basilica della natività di Betlemme, luogo dove la tradizione millenaria della Chiesa, colloca la nascita del Salvatore. Da lì parte una staffetta mondiale, e da una fragile fiammella scaturiscono migliaia di fiammelle che si diffondono nelle comunità e nelle famiglie di tutto il mondo.
L’accoglienza della Luce a Carmiano è avvenuta nella chiesetta dell’Immacolata, da dove è partita una staffetta di consegna alla parrocchia di Sant’Antionio Abate e alla parrocchia Maria S.S. Assunta di Magliano. Il 22 dicembre “tenda dell’adorazione” presso l’area Marcatale di Carmiano, organizzata dal gruppo Scout.
Gli Scout salutano la Luce di Betlemme
La Luce della Pace di Betlemme saluta la comunità di Carmiano e Magliano e dà l’arrivederci al prossimo anno.
La lampada ad olio, alimentata da una fiammella accesa nella Basilica della Natività a Betlemme, lo scorso 16 dicembre 2017 condotta dal gruppo Scout Agesci Carmiano1 è giunta a Magliano ospite della parrocchia Maria SS. Assunta. Poi il 23 dicembre è stata consegnata ai fedeli della parrocchia Maria SS.Assunta di Carmiano e il 31 del mese alla parrocchia Sant’Antonio Abate.
Il 5 gennaio, dopo la messa celebrata nella chiesa San’Antonio Abate, con una grande festa organizzata dagli educatori del locale gruppo Scout, che ha visto coinvolte le tre comunità, intorno al tradizionale e benaugurale fuoco di bivacco vi è stata la cerimonia di saluto e la consegna alle parrocchie di una lanterna e di una pergamena simbolo di pace.
“È stato bello vivere insieme il cammino della Luce di Betlemme, è stata un'opportunità per ascoltare, riflettere, condividere, pregare e migliorare la nostra testimonianza cristiana - sottolinea Massimiliano Spagnolo. Affinchè ciò che abbiamo vissuto non cada nel vuoto, apriamo il cuore all’azione dello Spirito di Dio, continuiamo sui percorsi che abbiamo intrapreso, accogliendo il Vangelo del Signore. Buona strada e buon cammino di comunità”.