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Domenica, 24 Novembre 2024
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Elezioni Amministrative, Eleno Mazzotta “Carmiano potrebbe ancora farcela”.

Elezioni Amministrative, Eleno Mazzotta “Carmiano potrebbe ancora farcela”.

Avrei sostenuto con forza, anche con una personale candidatura, una lista elettore composta da persone nuove, da imprenditori, professionisti e lavoratori, capaci, accomunate da un progetto politico lungimirante di crescita socio-economica del nostro Territorio. E mi sarebbe piaciuto condividere e proporre un modello di sviluppo. Sarebbe stato il giusto modo per ringraziare una comunità che con forza sostiene e contribuisce alla crescita dell'Organizzazione Datoriale cui aderisco dal 1999 e che oggi conta più di 700 sedi sparse su tutto il Territorio Nazionale. Ma sembra non ci siano le condizioni per il cambiamento.

Dalai Lama scrisse "apri le braccia al cambiamento, ma non lasciare andare i tuoi valori". E i miei valori mi impediscono di sostenere questa o quell'altra lista in cui il candidato Sindaco sembra dover essere, necessariamente, appartenere alla vecchia amministrazione comunale. Né posso condividere espressioni del tipo sosteniamo costui perché è il male minore; soprattutto non posso condividere l'operato, dell'ultima ora, di quanti impegnati nel sociale hanno invocato il cambiamento in questi ultimi anni salvo poi pronti a sostenere, sembrerebbe minestre riscaldate.

Invero sarebbe accettabile una lista elettorale composta da un numero residuo di vecchi amministratori, ma per almeno due terzi da volti nuovi, intorno ad un candidato Sindaco non espressione di un fallimento politico, che ha condotto il Presidente della Repubblica allo scioglimento del Comune di Carmiano, in quanto all'esito di approfonditi accertamenti sono emerse ingerenze della criminalità organizzata, che hanno esposto l'amministrazione a pressanti condizionamenti, compromettendo il buon andamento dell'attività comunale. La permeabilità dell'ente a condizionamenti esterni della criminalità organizzata ha arrecato grave pregiudizio agli interessi della collettività e ha determinato la perdita di credibilità dell'istituzione locale. Senso delle istituzioni imporrebbe ai consiglieri uscenti di non candidarsi per ragioni di opportunità politica ed in attesa che sia portato a termine l'operato della magistratura inquirente e soprattutto per scongiurare qualsiasi remota possibilità di un nuovo commissariamento.

Occorre discontinuità. Ma sono convinto che possa partire anche da un piccolo comune come Carmiano un modello di buona politica da esportare. Certo non è facile e nel percorso può succedere di incappare in ingiustizie e disavventure. Per superarle occorre umiltà, fermezza e continuare ad avere fiducia nello Stato e nelle Istituzioni. ...Se solo lo volessimo. Ma Carmiano può ancora farcela.

Eleno Mazzotta

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