Cari i miei amici del Trono di spade, com’è andata?
Molti di voi risponderanno: è andata, è andata; altri arricceranno il naso e penseranno: non ti permettere che io ancora non ho visto nulla; altri, invece, avranno il luccichio negli occhi. Io vi dico che a me è andata benissimo: pizza, patatine, birra e buona compagnia, che, ovviamente ha dato vita ad un “gruppo-telecronaca”, commentando in diretta, minuto per minuto il primo episodio dell’ultima attesissima stagione della serie.
Ecco, adesso, sono assalita da un dubbio quasi amletico: che scrivo? Vi racconto l’episodio e lo commento? Condivido con voi quello che ho pensato mentre l’ho visto? Oppure mi faccio i fattacci miei e vi do qualche informazione di contorno?
No, vabbè! Manu, smettila!! Non puoi spoilerare! In tutta onestà non me la sento di rovinare la visione a chi guarderà l’episodio doppiato, quindi il commento lo rimandiamo al 23 aprile, al dopo primo episodio in italiano!
Intanto però…. qualche curiosità….qualche impressione; sì dai, male non fa! Iniziamo dal titolo della puntata: Winterfell ovvero Grande Inverno. E’ evidente che rimandi a quel luogo freddo che conosciamo benissimo; ormai sono sette anni che lo visitiamo, regolarmente.
Ecco, diciamo che in questo primo episodio, qualcosa però cambia. Grande Inverno, per così dire, si riscalda. Diventa metaforicamente un grande camino intorno al quale si riuniscono le famiglie, gli amici, i conoscenti, gli innamorati. Insomma, guardando l’episodio, hai l’impressione, da salentina, di trovarti immersa in una situazione da “focara di Sant’Antonio”. Tutti accorrono da tutte le parti per apprezzare il fuoco e ritrovarsi. Certo il motivo di fondo che spinge ad unirsi, non è la convivialità, non è la voglia di rivedere dei vecchi amici (anche perché tra i personaggi del Trono, di amici, ce ne sono veramente pochi) ma è la necessità di creare “fratellanza”, di fare fronte comune per combattere un nemico più grande.
In realtà, quello che io ho letto guardando la puntata, al di là degli intrecci (argomento che tratterò nel prossimo articolo) è un messaggio più ampio, una sorta di monito per l’umanità: di fronte alle difficoltà che minacciano il mondo, l’unico modo per affrontarle è unire le forze, dimenticando, anzi, decidendo di dimenticare, decidendo di lasciare al passato tutti gli screzi, le scaramucce, le antipatie e le slealtà che hanno caratterizzato nel tempo i rapporti individuali, i giochi di potere. Concetto che sembra, in questo frangente, essere molto più affine alla visione maschile che, ahimè, a quella femminile. Manu!!!!!! Morditi la lingua!! Mi conviene tacere, altrimenti mi faccio prendere la mano e vi racconto tutto!!
Ricapitolando, meglio fornirvi delle informazioni essenziali. Se non avete visto la versione sottotitolata, l’episodio doppiato vi aspetta il 22 aprile alle 21.15 sempre su Sky Atlantic.
Intanto una curiosità: HBO, nella sua campagna commerciale infinita, in attesa dell’arrivo dell’ultima stagione ha mobilitato i suoi fans con una sfida globale. “Chi siederà sul trono di spade” è una sorta di caccia al tesoro del Trono. Il network ha infatti aperto una campagna alla ricerca di 6 modelli dell’originale, posizionati in altrettanti luoghi in giro per il mondo. Sul canale Youtube della HBO, infatti, sono stati caricati 6 video con le riprese degli Iron Throne nascosti in un luogo misterioso del pianeta. I Fans possono partecipare alla caccia restando comodamente seduti al proprio PC. Una trovata veramente divertente! Che ne dite, ci proviamo?
Emanuela D'Arpa