Poche ore al bacio fra Venere e Giove. Per godersi lo spettacolo appena sopra l’orizzonte del cielo autunnale, bisognerà puntare la sveglia alle 6 di domani (lunedì 13 novembre ) e incrociare le dita per scongiurare nuvole e pioggia. Occorrerà inoltre trovarsi in un luogo dall'orizzonte libero.

Se il tempo "regge", guardando - anche a occhio nudo verso Sud Est – si vedrà poco prima del sorgere del Sole la congiunzione fra i due pianeti, i più luminosi del sistema solare, naturalmente dopo la Luna.
Un evento dallo spettacolo assicurato, che toglie il fiato e che in passato scatenava tante interpretazioni e auspici. Inoltre questa replica dell'unione fra i pianeti della “dea della bellezza” e il “re dell'Olimpo”, divisi da una distanza davvero minima (0,3 gradi),  godrà di particolare luminosità: Venere avrà una magnitudine di -3.93 e Giove di -1.7.

Per vederli di nuovo in questa posa, stretti nello stesso angolo di cielo, dovremo aspettare più di un anno, fino a febbraio 2019.