"Parola al tifoso"
Una serata perfetta quella andata in scena ieri al "Paolo Mazza" di Ferrara: il Lecce vince 3-1 la sfida contro la SPAL, in un match che vede i giallorossi in controllo totale del campo (cappellata di Hjulmand a parte). Ancora un indizio, insomma, a testimonianza della grande forza di questa squadra. Una forza che può diventare inarrestabile.
E chi scrive ne è convinto: sicuramente il pareggio con la Ternana, per come arrivato, può essere archiviato come incidente di percorso. E non può essere altrimenti: il Lecce a Ferrara, infatti, rispolvera quella solidità difensiva persa contro le Fere, che l'ha visto spadroneggiare per tutto il campionato. Allo stesso tempo, trascinato da autentici top player per la categoria come Gabriel Strefezza (monumentale il secondo goal), colpisce senza lasciare scampo agli avversari. Mister Baroni poi, finalmente, cambia gli uomini al momento giusto (primi cambi al 64esimo !). Tutti bravi, tutto grandiosamente perfetto.
Il Lecce spadroneggia, non lascia respirare una squadra che ha comunque delle individualità importanti, non ultima quella del tarantolato Mancosu, e dimostra di essere una squadra da vertice. Perché è lì che potenzialmente questo gruppo può arrivare: migliorando la gestione delle "famose rotazioni" e di alcuni frangenti di gara, i giallorossi decolleranno definitivamente. La vetta adesso dista 1 punto, ma tanto basta comunque per essere secondi in solitaria in piena zona promozione: ora testa alla sfida insidiosa contro la Reggina, prima dello scontro diretto all'Arena Garibaldi di Pisa.
UP: Strefezza, Gallo
DOWN: Di Mariano
Emanuele Spagnolo