LECCE (4-3-1-2): Perucchini; Lepore, Cosenza, Legittimo, Ciancio; Mancosu (89° Pacilli), Arrigoni (89° Selasi), Armellino; Costa Ferreira (79° Tabanelli); Caturano (70° Saraniti), Di Piazza (89° Dubickas). A disposizione: Chironi, Valeri, Megelaitis, Marino, Tsonev, Gambardella, Persano. Allenatore: Liverani.

RACING FONDI (4-3-3): Elezaj; Galasso, Mangraviti, Polverini, Pompei (70° Quaini); De Martino, Paparusso, Vastola (70° Vasco); Adessi (90°+1 Pezone), Corvia (61° Ciotola), Mastropietro. A disposizione: Cojocaru, Ghinassi, Maldini, Pezone, Corticchia, Tommaselli, Stokas, Sakaj. Allenatore: Luiso

ARBITRO: Vincenzo Valiante di Salerno

MARCATORI: 28' Lepore, 86' Di Piazza

A 180 minuti dalla fine del campionato il Lecce conquista una preziosissima vittoria interna contro il Racing Fondi. Con il 2 a 0 firmato da Lepore e Di Piazza, la formazione di Liverani sale a quota 71 punti, aumentando le distanze dal Trapani che ha impattato in casa contro la Fidelis Andria. Resta in scia il Catania, che vince facile con l'Akgras per 3-1, e resta a 4 punti dalla vetta, candidandosi a vera avversaria dei giallorossi, in attesa del prossimo turno in cui il Lecce riposerà e gli etnei ospiteranno il Trapani nel derby d’alta quota.

In avvio di gara pericolosi i padroni di casa con il colpo di testa di Costa Ferreira su cross di Lepore. Al 15' interessante azione del Lecce: Mancosu la mette in mezzo per Di Piazza che di prima intenzione serve Costa Ferreira ma il centrocampista non aggancia la sfera e l’azione sfuma. Al 18' timida reazione per gli ospiti con il tiro di Mangraviti. Fondi nuovamente pericoloso al 26’ con Paparusso, ma il suo tiro è debole ed è facile preda per il portiere.

Lecce in vantaggio al 28' con la magia di Lepore: il capitano giallorosso con tiro a giro di sinistro insacca il pallone alle spalle di Elezaj e fa esplodere la gioia dei tifosi presenti al Via del Mare. Sul finire della prima frazione di gioco i salentini sfiorano il raddoppio con il solito Mancosu che batte a rete ma il portiere ospite si fa trovare pronto.

Nel secondo tempo, Lecce arrembante, sfiora la seconda rete al minuto 59' con la conclusione di Mancosu e dopo appena un minuto con il tentativo di Matteo Di Piazza. Il raddoppio giallorosso arriva al minuto 86: protagonista è Tabanelli, da poco in campo il trequartista disegna un cross perfetto per Di Piazza che di testa conclude a rete per il definitivo 2 a 0.

G.Schito

Il Lecce torna a giocare davanti ai propri tifosi nella sfida al Racing Fondi. Il match valido per la 35^ giornata di campionato di Serie C, con inizio alle ore 14.30, vede affrontarsi due squadre con posizioni e sogni di classifica opposti: il Fondi arriva al “via del Mare” con l’obiettivo di far punti utili per la salvezza; ad attenderlo ci sarà il Lecce, che dopo l’importante successo in terra calabrese è obbligato a vincere per mantenere invariato il vantaggio dalle dirette concorrenti, soprattutto il Catania impegnato in un match di estrema facilità sulla carta, contro l’ormai retrocessa l'Akgragas. Il Trapani, terzo, invece ospiterà la Fidelis Andria.

Nella lista convocati di Liverani rientra Pacilli, al posto dell’infortunato Torromino. Dubbi sulla presenza dell’esterno Di Matteo. Il tecnico ospite Luiso dovrà fare a meno di Lazzari e Nolé, entrambi squalificati.

Probabili formazioni:

LECCE (4-3-1-2): Perucchini; Lepore, Cosenza, Marino, Ciancio; Mancosu, Arrigoni, Armellino; Costa Ferreira; Saraniti, Di Piazza. Allenatore: Liverani.

RACING FONDI (4-3-3): Elezaj; Galasso, Mangraviti, Ghinassi, Pompei; De Martino, Quaini, Vastola; Adessi, Corvia, Mastropietro. Allenatore: Luiso

ARBITRO: Valiante di Salerno

G.Schito

REGGINA – LECCE 0 a 1

REGGINA (3-5-2): Cucchietti; Laezza, Ferrani, Gatti; Hadziosmanovic (Condemi), Giuffrida (Provenzano), La Camera, Mezavilla (Marino), Armeno; Tulissi (Sparacello), Bianchimano (Sciamanna). Allenatore: Maurizi.

LECCE (4-3-1-2): Perucchini; Lepore, Cosenza, Marino, Ciancio; Armellino, Arrigoni, Mancosu; Costa Ferreira (Legittimo); Saraniti (Caturano), Di Piazza (Dubickas). Allenatore: Liverani

ARBITRO: Proietti di Terni

MARCATORI: 10° Mancosu (L)

Un Lecce volenteroso ma poco pungente ottiene un’importantissima vittoria in trasferta, a 3 gare dal termine della stagione, allungando sulle inseguitrici. Trapani sconfitto per 2-0 dalla Virtus Francavilla e Catania che giocherà domani sera nel posticipo contro la Juve Stabia.

Gara dai due volti. Buon avvio giallorosso sino al vantaggio di Mancosu, poi i padroni di casa prendono possesso del gioco e serve una superlativa prestazione del portiere Perucchini, per sbarrare la porta giallorossa al team calabrese e conservare l’importante successo.

In avvio di gara la prima occasione da gol è del Lecce con il tentativo di testa da parte di Saraniti. La Reggina risponde con un tiro di Mezzavilla. Lecce in vantaggio al 10 minuto: azione avviata da Ferreira che serve Di Piazza sulla sinistra, l’attaccante crossa al centro area e trova una maldestra respinta del difensore avversario che serve l’accorrente Mancosu, che con freddezza insacca la sfera spiazzando il giovane portiere Cucchietti. Al 35' Mancosu ci riprova con una potente conclusione dalla distanza ma la sfera finisce alta. Allo scadere della prima frazione di gioco gli amaranto sfiorano il pareggio con Mezzavilla che di testa conclude di poco a lato.

Nel secondo tempo parte meglio ancora la formazione di Liverani, vicina al raddoppio con Di Piazza che da posizione angolata si gira e tira, ma il pallone finisce alto. Dopo l’ora di gioco il Lecce cala e la Reggina ne approfitta. Al 70' la formazione di Maurizi si rende pericolosa con Sparacello, ma Cosenza salva. Al 77' ancora Reggina vicina al pareggio con Bianchimano, l’attaccante locale supera Cosenza, ma Perucchini in uscita salva il risultato. Il Lecce è alle corde, al minuto 82, Condemi ha la più nitida delle occasioni da reti, ma Legittimo salva sulla linea e permette al Lecce di festeggiare.

Il Lecce torna in campo alle 14.30 per la trasferta insidiosa di Reggio Calabria. Avversaria la Reggina nel match valido per la 34^ giornata di ritorno del campionato di Serie C.

Dopo la lunga settimana di ritiro nella Capitale e il silenzio stampa, i salentini, forse non più padroni del proprio destino in chiave promozione, sono costretti a vincere per conservare i 2 punti di vantaggio nei confronti delle dirette concorrenti Trapani e Catania. Liverani dovrà fare a meno quasi sicuramente di Torromino e Di Matteo. In casa Reggina si prevede un "Granillo" colmo di spettatori per spingere la propria squadra verso la salvezza. Per gli amaranto saranno indisponibili Garufi e Castiglia.

Nella partita d'andata al "Via del Mare", il Lecce conquistò la vittoria con una rimonta da 0-2 a 3-2 con le reti di Torromino, Ciancio e Tzonev.

La gara odierna sarà trasmessa in diretta su Teledue, canale visibile solo per i residenti in Puglia.

Probabili formazioni

REGGINA (3-5-2): Cucchietti; Laezza, Ferrani, Gatti; Hadziosmanovic, Giuffrida, La Camera, Mezavilla, Armeno; Tulissi, Bianchimano. Allenatore: Maurizi.

LECCE (4-3-1-2): Perucchini; Lepore, Cosenza, Marino, Legittimo; Mancosu, Arrigoni, Armellino; Costa Ferreira; Saraniti, Di Piazza. Allenatore: Liverani

ARBITRO: Matteo Proietti di Terni

G.Schito

Cinque vittorie da qui al termine del campionato. Questo è l’imperativo con cui scende in campo il Lecce, oggi alle 14.30, contro il Siracusa.

Una gara delicata per entrambe le squadre. I giallorossi dopo aver conquistato un solo punto nelle ultime due partite sono obbligati a vincere per conservare il distacco dalle inseguitrici, Catania e Trapani, che saranno impegnate rispettivamente contro Catanzaro e Matera. Il Siracusa, penalizzato in settimana di 4 punti (per violazione Covisoc) occupa attualmente la settima posizione in classifica con 43 punti e punta decisa ai playoff. Al “Via de mare” sarà quindi un match molto insidioso, le due squadre sono a caccia dei 3 punti, ma per la formazione di Liverani è vietato sbagliare ancora. Nella partita d'andata il Lecce sbancó il "Nicola De Simone" vincendo per 3-1 con le reti di Armellino, Di Piazza e Tzonev.

Probabili formazioni

LECCE (4-3-1-2): Perucchini; Lepore, Cosenza, Marino, Di Matteo; Mancosu, Arrigoni, Armellino; Tsonev; Saraniti, Di Piazza. Allenatore: Liverani.

SIRACUSA (3-4-2-1): Tomei; Daffara, Turati, Altobelli; Parisi, Toscano, Spinelli, Liotti; Catania, De Silvestro; Scardina Calil. Allenatore: Bianco.

ARBITRO: Nicolò Cipriani di Empoli

CASERTANA (3-5-2): Forte; Polak, Lorenzini, Meola; D’anna, Carriero, De Rose (87° Rajcic), Finizio, Romano; Turchetta (78° Padovan), Alfageme. Allenatore: Taddei (D’Angelo squalificato).

LECCE (4-3-1-2): Perucchini; Lepore, Cosenza, Marino (80° Caturano), Di Matteo (53° Legittimo); Mancosu, Arrigoni, Tsonev (46° Armellino); Tabanelli (65° Persano); Torromino (46° Di Piazza), Saraniti. Allenatore: Liverani

ARBITRO:  Volpi di Arezzo

MARCATORI: 45' Turchetta (C)

Amara sconfitta per 1 a 0 del Lecce contro la Casertana. I giallorossi collezionano la terza sconfitta in campionato, seconda della gestione Liverani. Si riapre così la corsa al vertice con la formazione salentina che inizia a sentire il fiato sul collo di Catania e Trapani entrambe vincenti, rispettivamente 6 a 0 contro la Paganese e 1 a 0 contro il Rende. Le dirette inseguitrici vedono la vetta avvicinarsi a soli 4 punti.

Un match mal giocato dalla squadra giallorossa, che ha probabilmente disputato la peggiore gara nel torneo da quando siede in panchina Fabio Liverani

In avvio di prima frazione subito Casertana pericolosa con un tiro debole di Alfageme. Al 12' Turchetta dalla sinistra prova la conclusione che supera di poco la parte alta della traversa. Al 29' ancora i locali in attacco con Romano che lascia partire il destro, forte ma non preciso. Il Lecce prova a far gioco, ma latita in fase offensiva. La buona prestazione della Casertana viene ripagata al 45' con la rete di Turchetta: l'ex giallorosso approfitta dell’errato posizionamento di Lepore, entrato in area evita il ritorno del difensore giallorosso e con un preciso tiro a giro batte sul secondo palo Perucchini per il vantaggio campano.

Nella ripresa il Lecce si fa vivo dalle parti di Forte con Saraniti, ma il tiro-cross si spegne oltre la traversa. Al 19' replica rossoblù con Carriero, palla a lato. Al 34' occasione per il pareggio del Lecce: Di Piazza riceve un ottimo assist filtrante dalla trequarti, entra in area, ma al momento di concludere è stoppato dalla provvidenziale scivolata del difensore Lorenzini. Nei minuti di recupero la Casertana sfiora il raddoppio con Meola e Rjicic. L'ultima azione della partita però è del Lecce, con il tiro di Persano che spaventa Forte, ma termina di poco sopra la traversa.

G.Schito

Trasferta delicata per il Lecce di mister Liverani. I giallorossi affrontano oggi alle 14.30, in terra campana, la Casertana, nella sfida valida per la 32^ giornata di ritorno di Serie C girone C. Circa mille i sostenitori leccesi al seguito della squadra. La gara sarà visibile su Teledue.

Nel match d'andata al "Via del Mare" il Lecce si impose per 2-1 grazie alle reti siglate da di Di Piazza e Riccardi.

I falchetti di mister D’Angelo nonostante la sconfitta a Reggio nel turno precedente, vivono un periodo positivo con le vittorie contro Fondi, Siracusa, Cosenza e un punto importante contro il Monopoli. Indisponibile tra le fila rossoblu il terzino Pinna (Squalificato). Il Lecce dopo il brutto pareggio di giovedì nel derby contro la Fidelis Andria, è costretto a vincere per conservare il vantaggio in classifica su Trapani e Catania e con l'obiettivo promozione. Riguardo la formazione salentina, modulo riconfermato, ma qualche cambio negli uomini potrà avvenire viste anche le condizioni non ottimali di Armellino e Saraniti.

Probabili formazioni

CASERTANA (3-5-2): Forte; Polak, Lorenzini, De Marco; Meola, Carriero, De Rose, Finizio, Romano; Turchetta, Padovan. Allenatore: D’Angelo

LECCE (4-3-1-2): Perucchini; Lepore, Cosenza, Marino, Di Matteo; Mancosu, Arrigoni, Costa Ferreira; Tabanelli; Di Piazza, Caturano. Allenatore: Liverani.

ARBITRO: Volpi di Arezzo

G.Schito

LECCE (4-3-1-2): Perucchini; Ciancio (88° Lepore), Cosenza, Marino, Legittimo (88° Persano); Mancosu, Arrigoni, Selasi (57°Tsonev); Tabanelli (70° Costa Ferreira); Torromino (57° Caturano), Di Piazza. Allenatore: Liverani

FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Maurantonio; Celli, Abruzzese, Tiritiello; Di Cosmo, Piccinni, Quinto, Longo (75° Lobosco), Lancini; Lattanzio (46° Croce), Taurino (60° Cappiello). Allenatore: Papagni

ARBITRO:  Sozza della sezione di Seregno

MARCATORI: 21° Di Piazza (L), 28° Mancosu (L), 32° Tiritiello (F), 52° Taurino (F)

Il Lecce fallisce il match ball contro la Fidelis Andria, pareggiando in casa per 2-2. Gli uomini di Liverani sprecano l'occasione di allungare sul Catania, ma conservano il +7 in classifica. Gara dai due volti al “Via del Mare”. Il Lecce col doppio vantaggio maturato nella prima mezz’ora di gioco, spreca tutto e dopo essersi fatto recuperare rischia la beffa nel finale di gara.

Al 4 minuto prima azione del Lecce, Mancosu serve Di Piazza che di testa conclude a lato. Al 21' si sblocca il risultato e il Lecce passa in vantaggio: assist di Torromino, Selasi sponda di testa e Di Piazza insacca la sfera alle spalle di Maurantonio. Intorno alla mezz'ora arriva il raddoppio dei salentini, sugli sviluppi di corner, Selasi tocca per Arrigoni, assist per Mancosu che finalizza il 2 a 0. Tre minuti dopo l Andria riapre i giochi, accorciando nel punteggio con il colpo di testa di Tiritiello che batte Perucchini. Squadre negli spogliatoi con risultato di 2-1.

Il secondo tempo si apre col forcing ospite che si concretizza al 52 con il gol del pareggio siglato da Taurino, che approfitta di una dormita collettiva del reparto difensivo giallorosso e supera nuovamente l’estremo difensore giallorosso. Sul risultato di parità la gara vive una fase di equilibrio. Il match si riaccende solo nei minuti finali. Prima il Lecce spreca un contropiede con Di Piazza, poi è il turno del team di Papagni, che sfiora il colpaccio evitato in extremis dalla chiusura difensiva di Cosenza. Nel recupero ultimo attacco leccese, ma il risultato non cambia.

G.Schito

Turno infrasettimanale per i giallorossi di mister Liverani, impegnati questa sera al "Via del Mare" nel derby contro la Fidelis Andria. Una sfida importantissima, visto anche il pareggio del Catania nell’anticipo di ieri contro il Bisceglie. Il Lecce vincendo può dare una vera e propria svolta al campionato, l’eventuale bottino pieno e il +9 in classifica darebbero la possibilità ai salentini di allungare rispetto alle dirette inseguitrici.

Il match di andata si concluse per 1-1 con le reti di Lattanzio e del giovane difensore giallorosso Riccardi, nei minuti di recupero.

Liverani nella gara in programma alle 20.30, non potrà contare sul bomber Andrea Saraniti alle prese con un problema muscolare riscontrato contro il Cosenza; per il reparto avanzato quindi potrebbero essere impiegati dal 1 minuto Caturano e uno tra Di Piazza e Torromino, con Tabanelli dietro le punte. Il tecnico della Fidelis, Aldo Papagni, dovrà rinunciare a ben 6 uomini per il match di questa sera. Indisponibili: Nadarevic, Tartaglia, Colella, Esposito, Matera e Ippedico. Arbitra la sfida, Simone Sozza della sezione di Seregno.

Probabili formazioni:

LECCE (4-3-1-2): Perucchini; Lepore, Cosenza, Marino; Di Matteo; Armellino, Arrigoni, Mancosu; Tabanelli; Caturano, Di Piazza. All. Liverani.

FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Maurantonio, Celli, Abruzzese, Tiritiello ; Scalera, Piccinni, Quinto, Longo, Lancini; Lattanzio, Cappiello. Allenatore Papagni.

G.Schito

Cosenza (3-5-2): Saracco; Idda, Pascali, Camigliano (dal 30' s.t. Baclet); Corsi, Bruccini, Calamai (dal 45' s.t. Mungo), D'Orazio; Perez, Okereke (dal 18' s.t. Trovato), Tutino. Allenatore: Occhiuzzi (Braglia squalificato).

Lecce (4-3-1-2): Perucchini; Ciancio (dal 36' s.t. Lepore), Cosenza, Marino, Legittimo; Armellino, Arrigoni, Mancosu; Tsonev (dal 13' s.t. Tabanelli) ; Saraniti (dal 36' s.t. Di Matteo), Torromino (dal 18' s.t. Di Piazza). Allenatore: Liverani.

Marcatori: Saraniti 28' s.t.

Arbitro: Daniel Amabile di Vicenza

Il Lecce vince a Cosenza con la rete del suo capocannoniere Saraniti che si issa a quota 13 centri stagionali. I salentini si portano nuovamente a +7 dal Catania e +9 dal Trapani. Vittoria sofferta del Lecce che non solo giocava in un campo ostico, ma condizionato da un terreno di gioco pessimo, al limite della praticabilità. Nonostante le difficoltà, gli uomini di Liverani si sono fatti trovare pronti e hanno dato battaglia giocando con rabbia ed entusiasmo per portare a casa una vittoria, che in queste ultime gare di campionato si rivela doppiamente più importante.

La prima occasione della gara arriva al 15' con un tiro centrale di Torromino. Al 37' tentativo di Mancosu dal limite dell’area, ma la palla finisce alta sopra la traversa. Al 39' il Cosenza si rende pericoloso con un'azione di Okereke, Tutino e Perez, con la punta pescata in fuorigioco. Al 41' ancora occasione per i silani, Okereke velocissimo dalla fascia mette in mezzo la sfera ma Marino ben appostato in area allontana.

Secondo tempo a trazione Lecce. Al 55' minuto Mancosu prova da 30 metri, palla altissima. Il Lecce aumenta il forcing offensivo e al 73' si sblocca il risultato: Saraniti posizionato in area, raccoglie una palla vagante e calcia verso la porta sorprendendo sotto le gambe Saracco per il vantaggio giallorosso. I rossoblu rispondono con la conclusione in acrobazia di Tutino, Perucchini si distende e compie il miracolo. Al 79' infortunio per Saraniti, costretto a lasciare il campo. Al 94' ultima chance per il Cosenza con D'Orazio, ma il risultato non cambia.

G.Schito