Trevisi: "Carmiano disinteressato al finanziamento 2019 per gli impianti sportivi"
Carmiano fuori dal finanziamento di 100mila euro per lo sport. Il bando regionale attivo dal 8 agosto al 15 novembre 2019, offriva agli Enti la possibilità di presentare un progetto per il potenziamento del patrimonio impiantistico sportivo.
A criticare il disinteresse della passata amministrazione comunale di Carmiano è il consigliere regionale del Movimento 5 stelle, Antonio Trevisi. “Settantanove comuni salentini avranno nuovi impianti sportivi grazie ai fondi FESR–FSE 2014–2020. Dispiace – prosegue il pentastellato nella nota social - che il Comune di Carmiano si sia disinteressato di questa importante opportunità, in quanto dalla graduatoria - pubblicata nei giorni scorsi - non risulta neppure nella lista dei comuni esclusi. Ciò avrebbe portato un risvolto positivo per la comunità locale, che tanto aspetta la ripartenza delle strutture come il campo sportivo “G.Gloria” ed il parco sito in Magliano”.
Nuovo manto stradale: il punto di vista del MeetUp a 5 stelle
Dal 10 giugno nel comune di Carmiano sono iniziati dei lavori di rifacimento del manto stradale in alcune vie del paese. Per l’esattezza, il comune ha disposto il rifacimento delle strade nelle vie di Via Cagliari, Via Stazione, Via C. Battisti, via XXV Luglio e Via Leverano. Lavori che dovrebbero, a quanto disposto, concludersi il 4 luglio 2019.
Come MeetUp del Movimento 5 Stelle del comune di Carmiano riteniamo impossibile non esprimerci riguardo questi nuovi lavori in paese. Come in molti sapranno, i fondi per il rifacimento del manto stradale sono stati erogati con il Decreto del 10 Gennaio 2019 dal Ministero dell’Interno a seguito della legge di Bilancio dello scorso Dicembre.
Ci auguriamo, pertanto, che i lavori possano procedere in maniera adeguata, utilizzando in maniera consona i 100.000€ forniti dal Governo come disposto nell’Ord. n.34 del 05/06/2019. Inoltre, è per noi doveroso affermare che per quanto ci sia stato un tempestivo utilizzo di questi fondi, non ci sentiamo ancora soddisfatti a pieno dall’attuale amministrazione a cui teniamo chiedere il come e il quando verranno usufruiti i fondi assegnati al Comune di Carmiano con la “Norma Fraccaro” contenuta nell’articolo 31 del Decreto Crescita approvato dal Consiglio dei Ministri in cui vi sono ben 90.000€ a disposizione del paese per opere di efficientamento energetico e sviluppo sostenibile.
Ci teniamo a ricordare le parole del Portavoce alla Camera Leonardo Donno: “Le risorse finanzieranno opere per promuovere il risparmio energetico negli edifici pubblici e per consentire l’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Inoltre i Comuni potranno utilizzare i fondi anche per la messa in sicurezza degli edifici pubblici. Infine, si potranno finanziare progetti per la mobilità sostenibile e per l’abbattimento delle barriere architettoniche”.
Vorremmo far notare inoltre che via 24 maggio ha problemi seri di flusso delle acque piovane, che per altri presumibili intoppi, riversano negli scantinati dei residenti acque putride. Chiediamo che siano risolti questi problemi prima che venga steso il tanto sperato ed aspettato asfalto. Infine auspichiamo di veder attuati dei nuovi lavori pubblici entro il 15 ottobre 2019, dato che oltre tale data, si avrà la perdita del beneficio economico della Norma precedentemente citata.
"Se lo diciamo lo facciamo" dei 5 stelle
“Se lo diciamo lo facciamo” è il richiamo dell’iniziativa del Movimento 5 stelle, promossa in questi giorni anche a Carmiano e Magliano, e pubblicizzata su alcuni manifesti fatti affiggere dal locale meetup pentastellato.
«Mantenere le promesse non è cosa da poco - spiega il portavoce alla Camera dei deputati del M5S, Leonardo Donno. Chi ci ha preceduto si è dimostrato abilissimo nell’ars oratoria ma inconcludente una volta al governo. Noi, sin da subito, abbiamo scelto di fare la differenza. Parole d’ordine: onestà intellettuale, impegno e coraggio. Ecco perché, dopo soli 7 mesi, oggi stilare il lungo elenco delle promesse elettorali a cui abbiamo tenuto fede ci inorgoglisce. Abbiamo organizzato una serie di incontri per raccontare il cambiamento che avanza e per spiegare come utilizzare gli strumenti che possono migliorare la vita degli italiani. Nel 2018 abbiamo agito sull’occupazione con il decreto Dignità, dal primo gennaio 2019 abbiamo invece iniziato a dare un nuovo corso economico all’Italia. Ci siamo assunti la responsabilità di invertire la rotta, di viaggiare controcorrente e adesso vogliamo che il Paese sappia come godere al meglio dei risultati ottenuti e di quelli che verranno».
M5S in visita al Centro per l’Impiego di Lecce
“Il Centro per l'impiego di Lecce è costretto a lavorare con attrezzature obsolete, sistemi informatici e materiali di consumo che non permettono garantire i servizi necessari. Inoltre, vi è una linea wifi non efficiente colpa anche dei PC assolutamente obsoleti. Questo non permette ai cittadini di usufruire dei servizi che la struttura dovrebbe offrire al fine ultimo di mettere in contatto domanda e offerta di lavoro”. Lo dichiarano il senatore del M5S Iunio Valerio Romano, il consigliere regionale Antonio Trevisi e il consigliere comunale Fabio Valente dopo aver visitato il Centro.
“Il Centro per l’Impiego - continuano i pentastellati - ha tra le proprie funzioni quella di fornire assistenza nella scrittura dei cv e di dare la possibilità, a chi cerca lavoro, di consultare le offerte sui videoterminali. Ad oggi però oltre alla mera iscrizione di lavoratori e disoccupati, non vi é nessun servizio aggiuntivo. C’è da evidenziare - proseguono - la disattenzione e la scarsa considerazione da parte delle Regione Puglia, che nulla o poco ha fatto in questi anni per ristrutturare e potenziare il ruolo del pubblico impiego. Quando le aziende si rivolgono al Centro per l’Impiego di Lecce per trovare profili di lavoratori da assumere, si imbattono in uffici privi anche solo di banche dati da cui poter selezionare i profili che ritengono idonei. In questi anni non si è stati in grado neanche di dotare queste strutture di software gestionali sia per agevolare l’incontro tra la domanda di lavoratori da parte delle aziende che per l’organizzazione dei curriculum dei disoccupati che vi si andavano ad iscrivere.”
“Siamo soddisfatti - concludono - dell’impegno del ministro del Lavoro Luigi Di Maio, il quale a margine del Consiglio Ue dei ministri del Lavoro ha dichiarato che due obiettivi immediati del Governo italiano sono la ristrutturazione dei Centri per l'impiego e il reddito di cittadinanza, che passa dall'intervento della programmazione Ue sui fondi comunitari. Interventi che coinvolgeranno necessariamente Lecce, vista la situazione di evidente precarietà; il M5S dimostrerà che, come proposto in questi anni, solo misure economiche incentrate sul reddito di cittadinanza possono far davvero ripartire il mercato del lavoro”.