Torna l’apertura di 60 ore no-stop del cimitero comunale di Carmiano, in occasione della festa di Ognissanti e la commemorazione dei defunti. Dalle 8 di ieri alle 20 di domenica 3 novembre, il camposanto sarà aperto continuativamente per consentire ai visitatori di onorare la memoria dei propri cari. Iniziativa che a distanza di anni dall’attivazione, ha ricevuto qualche critica sui social, ma riesce nuovamente a sorprendere, con la novità del manifesto fatto affiggere dal primo cittadino Giancarlo Mazzotta, sulle porte d’ingresso del cimitero, con stampato il volto di Totò e il testo della famosa poesia “A Livella” che ironicamente ricorda che nella morte non c’è differenza tra classi sociali.
Il sindaco Mazzotta, giunto quasi al termine del suo mandato dopo 10 anni di amministrazione, nella parte conclusiva del manifesto, “nel riconoscere la sacralità del luogo” scrive ai cittadini di Carmiano e Magliano, “augurando buona preghiera e affidando i pensieri e le emozioni al testo del grande Totò, che affronta con ironia il tema della morte ma al contempo – prosegue la nota del primo cittadino – ci invita a riflettere sul vero senso della vita soprattutto nelle relazioni sociali”. Idea, che non è passata inosservata ai tanti visitatori e che non si è sottratta neppure dall’alimentare dibattito. I più ironici hanno commentato: “Meglio le frasi de ‘A livella’ di Totò che ‘Il non ci resta che piangere’ con Massimo Troisi”.