Mascherine, percorsi obbligatori e distanziamento sociale: queste le principali regole per il voto in sicurezza per referendum e rinnovo del consiglio regionale in Puglia. Il protocollo messo a punto dalle aziende sanitarie pugliesi, coordinate da Regione e Prefetture, prevede il rispetto delle misure di prevenzione dal rischio di infezione da Coronavirus.
L'accesso alle sezioni elettorali di Carmiano e Magliano all'interno dei plessi scolastici di Via Stazione e di Via Trappeto, avverrà tramite percorsi che permettano il distanziamento personale. Per la Scuola di Via Stazione, in particolare, gli elettori delle sezioni 1 – 5 – 6 – 7 – 8 accederanno dall'ingresso di Via III Settembre mentre gli elettori delle Sezioni 2 – 3 – 4 accederanno dall'ingresso di Piazza del Tempo (cortile scoperto del plesso).
Appositi cartelli indicheranno gli accessi riservati alle singole sezioni elettorali. Gli elettori in attesa di entrare all’interno dei plessi scolastici dovranno mantenere la distanza di almeno un metro dagli altri elettori presenti nel percorso di accesso.
Per accedere ai seggi, è obbligatorio indossare la mascherina ed igienizzare le mani, con gel idroalcolico messo a disposizione in prossimità dell'ingresso. Anche all'interno dei plessi scolastici occorrerà mantenere la distanza di almeno un metro dagli altri elettori. Vietato assolutamente ogni tentativo di “infiltrazioni” o “giochi senza frontiere” oltre le transenne. Esercitato il diritto di voto gli elettori usciranno seguendo il percorso di uscita debitamente segnalato.
Per referendum e rinnovo del consiglio regionale si potrà votare domani 20 settembre (dalle 07:00 alle 23:00) e lunedì 21 (dalle ore 07:00 alle 15:00).
In Puglia sono 8 i candidati che si sfideranno per la carica di Presidente: il governatore uscente e candidato del centrosinistra Michele Emiliano, Raffaele Fitto candidato del centrodestra, Ivan Scalfarotto sostenuto da Italia Viva e +Europa, Antonella Laricchia per il “Movimento 5 Stelle”, Mario Conca con il “Movimento cittadini pugliesi”, Pierfranco Bruni per “Movimento Fiamma tricolore”, Nicola Cesaria con “Lavoro Ambiente e Costituzione” e Andrea D’Agosto per “Riconquistare L’Italia”.