Con il portone dato alle fiamme nella notte scorsa su via San Martino, salgono a tre gli atti intimidatori registrati in poco più di un mese tra Carmiano e Magliano. Il primo lo scorso ottobre: un’auto incendiata su via XXIV maggio. Il secondo invece l’atto vandalico ai danni di un ingegnere del posto, la sera dello scrutino a votazione chiuse per il rinnovo del consiglio comunale: in quella circostanza ignoti danneggiarono l’insegna dello studio professionale posizionata all’ingresso della villetta.
Diversi gli interrogativi in paese nelle ultime ore. E sui tre atti intimidatori registrati, il neo sindaco Gianni Erroi esprime solidarietà e vicinanza alle vittime. “Rientra fra le priorità dell’amministrazione combattere ogni forma di illegalità. Nelle prossime ore incontreremo le forze dell’ordine - ha affermato Erroi - e vigileremo con attenzione per evitare che fatti del genere turbino la serenità dei cittadini di Carmiano e Magliano”.