A Copertino l’evento conclusivo “Coltivatori di Legalità: risultati e prospettive”, con l’obiettivo di condividere con la comunità e le istituzioni, i risultati raggiunti attraverso il progetto. L’incontro partecipato si è svolto questa mattina nella sala civica.
Il Comune di Copertino, capofila, insieme agli altri partner di progetto, ovvero Comune di San Donaci e Cellino San Marco, Formazione Apulia, ACLI, Liceo Don Tonino Bello, Fondazione Emmanuel, Coop. Soc. Solidarietà e l’Associazione Foreste Urbane, attraverso laboratori, percorsi formativi, hub tematici ed eventi, hanno avviato attività di sensibilizzazione rivolte a studenti, cittadini, imprese e istituzioni, sul tema della legalità e della gestione trasparente del territorio e dei suoi beni comuni, in particolare quelli confiscati.
“Cultura e coltura” dell’antimafia, concetto introdotto dal giornalista Andrea TAFURO, che ha moderato il dibattito, concetto ripreso e declinato dai vari ospiti, da più punti di vista. In primis la Sindaca di Copertino Sandrina SCHITO, che sottolinea l’importanza della connessione con il settore educativo e formativo, come “coltura” dei cittadini di domani; il Prefetto della Prov. di Lecce Luca ROTONDI, con il riferimento alle istituzioni che hanno il dovere di garantire la legalità in quanto garanzia di un clima di sicurezza percepita; l’Assessore Regionale alla Formazione e al Lavoro Sebastiano LEO, che parla di inclusione lavorativa e della necessità di incubatori sociali efficienti; il Presidente del Consiglio della Regione Puglia Loredana CAPONE, che pone l’attenzione ai protagonisti delle attività formative svoltesi in questi due anni, i corsisti, che intraprenderanno un percorso imprenditoriale per la gestione dei terreni confiscati.
Sono intervenuti inoltre alcuni rappresentanti dei partner di progetto, ovvero la dirigente del Liceo Don Tonino Bello di Copertino Paola ALEMANNO e il Prof. Antonio SOZZO, coordinatore delle attività didattiche del progetto.
E ancora, l’Assessore al Welfare di Copertino Pierluigi NESTOLA, che considera i risultati raggiunti come un punto di continuità e nuovo inizio, guardando alle prospettive e opportunità lavorative. Infine, l’esperto e progettista Paolo PAPAPIETRO, che si è soffermato sugli aspetti tecnici delle attività progettuali che si sono svolte e che sono previste per il follow-up. Presenti in platea anche il Questore di Lecce, Andrea Valentino, il comandante provinciale dei carabinieri Donato D’Amato e il comandante provinciale della Guardia di Finanza, Stefano Ciotti.
Il progetto Coltivatori Di Legalità, finanziato dalla Regione Puglia, è realizzato nell’ambito del P.O. PUGLIA FESR - FSE 2014-2020 OT IX - Promuovere l’inclusione sociale, la lotta alla povertà e ogni forma di discriminazione - Azione 9.6 - Interventi per il rafforzamento delle imprese sociali Avviso n. 2/2017 -"Cantieri Innovativi di antimafia sociale: educazione alla cittadinanza attiva e miglioramento del tessuto urbano”.