La Giunta regionale pugliese ha stanziato ad inizio anno ben 855mila euro per fornire sostegno ai Comuni pugliesi per le spese di decontaminazione, smaltimento e bonifica dell’amianto. I fondi concessi ai Comuni dovranno essere poi distribuiti ai cittadini che ne faranno richiesta per la bonifica. E proprio gli Enti locali vincitori nelle scorse settiamane hanno pubblicato l'avviso pubblico per la concessione dei contributi ai cittadini richiedenti per lo smaltimento dell'amianto, classificato tra i materiali pericolosi per la salute umana, e purtroppo ancora molto diffuso nelle vecchie abitazioni dei paesi.
Carmiano è invece rimasto fuori da questo contributo. L'Ente è infatti assente tra i 48 comuni destinatari del contributo ufficializzati nel Burp del 18 gennaio scorso, al contrario di numerosi enti della provincia di Lecce (ad esempio Veglie, Cursi, Aradeo, Nardò, Galatina, Martano, Melendugno, Trepuzzi, Alezio, Calimera, Racale, Taurisano) che sono stati destinatari di contributi da 5mila ai 30mila euro. In passato invece il Comune di Carmiano aveva ricevuto un finanziamento, che per scarse richieste dell'utenza locale non era stato del tutto speso. Dunque anche per il futuro sarà importante l'adesione dei cittadini per non incappare in clausole che "vietino" lo stanziamento di fondi. Ora quindi la palla torna all'assessorato all'ambiente del Comune per riprogrammare la presenza nei bandi successivi.