“Le porte del Comune saranno aperte a tutti nel solco di un’amministrazione capace di offrire ascolto e restituire serenità ai cittadini di Carmiano e Magliano”. A parlare è Gianni Erroi, avvocato 57enne, amministratore pubblico di lungo corso, eletto neosindaco di Carmiano a guida della lista civica “La Matita – partecipiamo”.
Erroi, l’emozione nel diventare primo cittadino della sua comunità?
“E’ una grande emozione, che porta con sé la soddisfazione di poter dare una svolta soprattutto nel metodo amministrativo al Comune. Questo risultato ci proietta in una nuova fase amministrativa in cui prevarranno valori diversi rispetto a quelli del passato. E’ stato tutto molto entusiasmante e la gioia di queste ore espressa negli occhi di tanta gente, dei candidati e di tutto lo staff che si è impegnato in questa campagna elettorale sarà da stimolo per il proseguo”.
Un successo per soli 78 voti che rileva una divisione nell’elettorato cittadino. Quale valutazioni e soluzioni considera?
“La divisione nel voto dei cittadini credo dipenda dal modo in cui è stata affrontata la campagna elettorale dal mio competitor politico che ha cercato di inquinare le notizie che lo riguardavano in merito alle sue situazioni giudiziarie. Questo purtroppo ha creato confusione, ma noi ci proponiamo di riprendere il dialogo con tutti i cittadini, e far capire che siamo con loro, aperti all’ascolto dell’esigenze. Vogliamo progresso e serenità per la comunità e penso che durante il percorso si potranno apprezzare le doti di tutti gli amministratori, persone giovani, pulite e pronte a impegnarsi con trasparenza nella gestione della cosa pubblica”.
Un ruolo importante nel successo elettorale è stato dato dai consensi dei 4 consiglieri candidati ed eletti per la frazione di Magliano?
“Certamente, ed è un fatto di estrema rilevanza storica e di prospettiva futura. Daremo quindi il giusto spazio a tutti gli eletti, affinchè Magliano possa avere i propri rappresentanti con cui i cittadini potranno confrontarsi direttamente sul territorio. In quest’ottica come anticipato nel programma elettorale apriremo alla costituzione del consiglio della frazione”.
Quali le priorità di inizio mandato?
“Partiremo con la riqualificazione delle grandi opere rimaste abbandonate, con gravi ripercussioni sulla loro staticità e utilizzo. Penso quindi alla tensostruttura del parco della Musica, il campo sportivo comunale e il cineteatro Lumière, che al contrario di quello che si è detto, dev’essere completato e rifinito per un impiego adeguato. Ci impegneremo poi alla realizzazione della nuova caserma dei carabinieri, il cui progetto è stato già finanziato dalla gestione commissariale. Inoltre interverremo sul welfare e nel sociale, attraverso i fondi del Pnrr, al fine di offrire alla comunità formazione e opportunità nell’ambito dell’impiego lavorativo. Per i giovani sarà invece creata una consulta ad hoc sotto la direzione della consigliera Giulia Paladini”.
Sulle nomine in giunta invece come si procederà?
“Nelle prossime ore inizieremo il dialogo con tutti i consiglieri eletti per condividere la migliore soluzione nel rispetto delle competenze e degli equilibri in campo”.