Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze.

Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie vai alla sezione Cookie Policy. Per saperne di piu'

Approvo
Sabato, 23 Novembre 2024
220_liaci.jpg020_idrovelox50.jpg210_mondofiori.jpg025_radallarm.jpg180_winet.jpg200_carrozzo.jpg040_compasso.jpg205_martena.jpg010_bluesea.jpg
Deblattizzazione: "Stop a iniziative personali". Il sindaco Erroi richiama alla responsabilità

Deblattizzazione: "Stop a iniziative personali". Il sindaco Erroi richiama alla responsabilità

“Evitate iniziative personali, il ciclo di deblattizzazione e disinfestazione è di competenza di Acquedotto Pugliese che lo esegue con modalità autorizzate e prodotti validati dall’Asl”. Il sindaco di Carmiano, Gianni Erroi, interviene sulla segnalazione antiblatte, con metodo “fai da te”, lanciata da un residente di via Pietro Micca, per porre un freno ad iniziative individuali, chiarendo anche la posizione dell’Ente. “Il Comune non ha tra le sue competenze l’affidamento dell’appalto di disinfestazione della rete fognante bianca e nera che invece appartengono ad Acquedotto Pugliese. Di fatti, è lo stesso Acquedotto che opera la deblattizzazione e disinfestazione con le proprie aziende. Inoltre è utile ribadire che i tecnici AqP sono all’opera con il terzo ciclo d’intervento, iniziato il 3 luglio e si concluderà il prossimo 19 luglio. Poi dovrebbe seguirne un quarto”. Dal sindaco Erroi, poi il richiamo alla responsabilità dei cittadini. “Durante le operazioni di sanificazione e deblattizione vengono utilizzati prodotti specifici per quello scopo, autorizzati dall’Asl, con delle dosi prestabilite oltre le quali non si può andare. Fate attenzione, non si tratta di un insetticida comune scelto da chiunque. Prego quindi i cittadini, per non incorrere in ipotesi di reato, di astenersi dall’intraprendere iniziative autonome in questo campo.
La manomissione di impianti e strutture di proprietà di terzi, e che vengono gestite secondo determinate regole, oltre ad essere pericolose – conclude Erroi - possono prefigurare un’ipotesi di reato”.
045_vcn.jpg030_solazzo.jpg170_pneumatic.jpg025_martena.jpg070_annaluce.jpg180_quarta.jpg030_ortokinesis.jpg