E’ un fiume in piena il presidente del Lecce, Saverio Sticchi Damiani, al termine della partita persa dai giallorossi per 4 a 2 in casa della Lazio. La delusione e la rabbia del massimo dirigente salentino è rivolta alla decisione presa al 66’ minuto del match, dalla squadra arbitrale con l’aiuto delle immagini Var, di annullare il gol del possibile pareggio di Lapadula, dopo il rigore respinto dal portiere Berisha a Babacar.
“Questa è una gara che lascia sia rimpianti che recriminazioni. Il risultato finale è stato condizionato dalle scelte arbitrali – commenta ai microfoni Sky, Sticchi Damiani. In area, sul penalty, c’erano due calciatori della Lazio e il regolamento dice che bisognava ripeterlo. Sono scelte cervellotiche e complicate, ci sono regole violate come le spiego ai 4mila tifosi salentini venuti all’Olimpico – conclude rammaricato il presidente giallorosso”.