"Abbiamo deciso di sollevare dall'incarico il tecnico Corini. Non è una decisione maturata nell'emotività della gara con il Venezia, ma è frutto di una valutazione esclusivamente di natura tecnica". Il presidente del Lecce, Saverio Sticchi Damiani, ha confermato in conferenza stampa la separazione dal tecnico lombardo alla guida dei giallorossi nella stagione appena conclusa. “E' stato un campionato in cui la crescita continua c'è stata sino a un certo punto, poi si è fermata e non ci ha permesso di raggiungere un risultato che sarebbe stato importantissimo da raggiungere - ha proseguito il massimo dirigente. Abbiamo chiesto al direttore Corvino le ragioni per cui si è interrotto questo percorso e anche un ragionamento sulla prospettiva. Sulla base delle conclusioni che abbiamo tratto abbiamo deciso di interrompere il cammino con Corini".
In conferenza stampa presente anche il responsabile dell'area tecnica Pantaleo Corvino, che tra le ragioni della scelta ha sottolineato la mancanza di crescita della squadra nel girone di ritorno: "Purtroppo, a volte bisogna prendere delle decisioni che risultano forti. Abbiamo fatto un girone di andata in cui abbiamo vinto in casa soltanto tre volte subendo 14 gol. Pensavamo quindi di migliorare nel girone di ritorno, invece abbiamo ripetuto gli stessi numeri, tre vittorie e 14 gol subiti. Poi nelle ultime sei giornate di campionato, comprese i play off, in cui non abbiamo mai vinto, subendo 10 gol e realizzandone solo 5. Alla luce di queste considerazioni abbiamo deciso di voltare pagina".
Nessuna novità invece sul futuro tecnico dei giallorossi per la prossima stagione. Al momento in pole per la panchina Marco Baroni, allenatore della Reggina nell’ultima stagione. Per le opzioni Venturato o Zanetti bisognerà invece attendere l’epilogo delle finali playoff tra Cittadella e Venezia.