Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze.

Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie vai alla sezione Cookie Policy. Per saperne di piu'

Approvo
Venerdì, 22 Novembre 2024
010_bluesea.jpg040_compasso.jpg220_liaci.jpg200_carrozzo.jpg020_idrovelox50.jpg180_winet.jpg210_mondofiori.jpg025_radallarm.jpg205_martena.jpg
Asl Lecce: "boom di presenze legate all'estate. A breve ritorna l'ordinaria attività"

Asl Lecce: "boom di presenze legate all'estate. A breve ritorna l'ordinaria attività"

Nuova puntata nella querelle sulle criticità della sanità salentina e dell’ospedale “San Giuseppe” da Copertino, a rischio smantellamento, sollevate dal sindacato Cobas – pubblico impiego. La ferma replica alla missiva sindacale giunge dalla Direzione Generale ASL Lecce, che assicura che tutto tornerà presto all’ordinaria attività.

“Le difficoltà riscontrate - si legge nel comunicato diffuso dall’azienda sanitaria locale - sarebbero legate al fatto che durante la stagione estiva si registra un boom di presenze turistiche e, di riflesso, di accessi nei servizi di emergenza come il Pronto Soccorso”.

Nella nota, firmata dal Direttore generale ASL Lecce, Rodolfo Rollo, è chiarito inoltre che “per suddetto motivo lo scenario d’intervento si allarga dal singolo presidio all’intera provincia, per cui è necessario provvedere contemporaneamente a diverse incombenze: l’attivazione dei punti di primo intervento nelle marine dell’intera costa, che sviluppa circa 200 km; il potenziamento della rete di emergenza 118; il supporto alle attività dei Centri Hub dei presidi ospedalieri; garantire la necessaria protezione sanitaria nel corso dei grandi eventi programmati nelle varie località, uno per tutti la “Notte della Taranta”, che richiede addirittura l’allestimento di un ospedale da campo, con uno sforzo importante in termini di risorse umane e mezzi. Nello stesso tempo, è doveroso assicurare a tutti gli operatori di poter godere delle ferie”. “Alla luce di questo – conclude il dirigente – prevedo che a breve ritorneremo alla normale attività e, conseguentemente, potremo dare la giusta attenzione ai servizi ordinari necessari. Nel frattempo, non posso che ringraziare tutti gli operatori che si sono spesi nell’intera rete provinciale dei servizi per mantenere alti i livelli di sicurezza e di qualità dell’assistenza”.

170_pneumatic.jpg025_martena.jpg030_ortokinesis.jpg180_quarta.jpg030_solazzo.jpg045_vcn.jpg070_annaluce.jpg