Il centro cottura mensa dell’ospedale “San Giuseppe” da Copertino sarà riattivato. Il provvedimento di ripristino porta la firma del direttore generale dell’Asl Lecce, Rodolfo Rollo, del direttore sanitario Roberto Carlà e del direttore amministrativo Antonio Pastore, che autorizza di fatto la riattivazione interna al nosocomio di Copertino del centro cottura, che dal post pandemia ha visto invece il servizio ristorazione veicolato dalla struttura di Campi salentina, tra le polemiche dei sindacati.
Nel provvedimento di riattivazione emanato lo scorso 11 novembre, i vertici Asl – evidenziano inoltre – di aver tenuto conto degli 82 posti letto presenti al “San Giuseppe” e delle varie richieste di parte sindacale avanzate nell’ultimo periodo.
La nuova disposizione placa quindi le polemiche dei sindacati del comparto sanità. E tra questi piena soddisfazione è espressa dal sindacalista Fials, Vincenzo Gentile, tra i primi a mobilitarsi per la causa e ad invocare l’intervento del Prefetto di Lecce, Maria Rosa Trio. “Un provvedimento importante e sensato, che viene incontro alle esigenze degli operatori e dei pazienti del “San Giuseppe da Copertino”. La decisione della direzione sanitaria, dopo oltre 7 mesi di contestazioni, è stata tempestiva, anche perché dopo lo stato di agitazione eravamo pronti a scioperare per far valere i diritti dei 22 lavoratori coinvolti. Non soltanto – prosegue Gentile – crediamo che il ripristino in loco del servizio mensa possa garantire qualità dei pasti somministrati ai degenti e rappresenti un miglioramento dal punto di vista igienico – sanitario. Siamo soddisfatti, l’ospedale di Copertino e la sua utenza meritano rispetto. Ora la Società COMPASS dovrà attenersi al provvedimento dell’Asl Lecce e provvedere in tempi rapidi alla riattivazione del centro cottura mensa”.